Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Fipe: bene Doggy bag ma bisogna convincere consumatori

Fipe: bene Doggy bag ma bisogna convincere consumatoriRoma, 10 gen. (askanews) – Apprezzamento per un’iniziativa che accende un faro su un tema, quello della lotta contro gli sprechi alimentari, ma bisogna anche “sensibilizzare i clienti per convincerli ad abbattere le resistenze culturali, come la vergogna o l’imbarazzo”. Così FIPE-Confcommercio, la Federazione italiana Pubblici Esercizi, in merito alla proposta di legge dal titolo “Obbligatorietà della Doggy Bag”, presentata oggi presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati da Giandiego Gatta e Paolo Barelli (Forza Italia).

Lottare contro lo spreco alimentare, riconosce Fipe, è “importante per garantire la sostenibilità delle abitudini dei consumatori” e ribadisce “con fermezza che è proprio sulla capacità di responsabilizzare questi ultimi che si gioca la partita più importante”. Secondo FIPE, però, introdurre l’obbligo in capo ai ristoranti “non è la soluzione al problema dello spreco alimentare, perché la resistenza a chiedere di portarsi a casa il cibo non consumato viene proprio dai clienti, che già oggi, in realtà, possono usufruire di questa possibilità in qualsiasi ristorante del Paese”.

Per l’associazione quindi la proposta “dovrebbe includere iniziative capaci di sensibilizzare i clienti per convincerli ad abbattere le resistenze culturali, come la vergogna o l’imbarazzo, che spesso li scoraggiano dall’avanzare richieste al personale del locale. Proprio su quest’ultimo aspetto spiega Fipe – bisogna intervenire con determinazione al fine di diffondere una vera e propria cultura della sostenibilità alimentare basata sui concetti della conservazione, della rielaborazione e della valorizzazione di ogni parte del cibo, distintivi della cultura italiana”. Su questi temi la Federazione ricorda di essere impegnata attivamente da anni con iniziative concrete e progettualità condivise con numerosi soggetti. Tra queste, c’è quella del “Rimpiattino”, la versione italiana della famosa “Doggy Bag” che FIPE ha lanciato nell’ottobre 2019. Il progetto, al quale hanno aderito migliaia di ristoranti italiani, ha visto l’introduzione di uno speciale contenitore di carta riciclata, per conservare e portare a casa il cibo e le bevande non consumati a tavola.