Fondazione Cariplo e Brescia, insieme per la crisi climatica
Fondazione Cariplo e Brescia, insieme per la crisi climaticaMilano, 5 giu. (askanews) – Contrastare gli effetti del cambiamento climatico con interventi mirati sul territorio. Questo l’obiettivo dei progetti selezionati da Fondazione Cariplo nell’ambito della Call for Ideas Strategia Clima. Il bando, che rientra nell’iniziativa “F2C – Fondazione Cariplo per il Clima”, ha l’obiettivo di co-progettare insieme ai territori delle Strategie di transizione climatica e di implementarle attraverso azioni concrete su scala locale.
“Strategia Clima – ha detto ad askanews Elena Jachia, direttrice Area Ambiente di Fondazione Cariplo – è uno strumento che ha cercato di sensibilizzare i territori proprio per cercare di definire e costruire delle alleanze territoriali sul tema del cambiamento climatico. Finora sono già otto i territori in Lombardia che stanno lavorando su questi temi”. Prima Bergamo, Brianza Ovest, Brescia e Mantova, poi Lentate sul Seveso e Comunità Montana Valli del Verbano, infine Monza e Comunità Valle Seriana. Questi i territori selezionati nell’ambito delle prime 3 edizioni della Call. Ma in concreto che cosa fa Strategia Clima? “Offre un supporto di tipo tecnico – ci ha risposto jachia – un’assistenza tecnica ai territori per riuscire a definire delle Strategie di transizione climatica che portino questi territori a affrontare in maniera più agevole gli effetti del cambiamento climatico. La cosa importante che voglio ancora sottolineare è proprio che oltre alle amministrazioni pubbliche che ovviamente sono un po’ il fulcro e i capi fila normalmente dei partenariati che lavorano su questo tema, ci sono i parchi, essenziali polmoni dei territori e anche gli enti del terzo settore, le organizzazioni non profit”.
Tra i progetti selezionati dalla Call for Ideas di Fondazione Cariplo c’è l’iniziativa del Comune di Brescia “Un Filo-Naturale”, realizzata in partenariato con Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, AmbienteParco e Parco delle Colline. “Un progetto molto vario, diversificato – ci ha spiegato Graziano Lazzaroni, responsabile del settore Verde urbano e territoriale e della strategia climatica del Comune di Brescia – sono circa 30 azioni che interessano sia azioni di adattamento, azioni di mitigazione, azioni che intervengono sugli atti pianificatori del comune così come una fetta importante è stata dedicata alla formazione e informazione dei cittadini e dei colleghi che all’interno del comune si occupano di queste tematiche”. Tra i progetti sui quali si è lavorato a Brescia ci sono la riqualificazione di vie cittadine con interventi di depavimentazione; la realizzazione di rain garden per la gestione sostenibile delle acque meteoriche e la creazione di zone oasi attraverso la messa a dimora di essenze arboree e arbustive; la realizzazione di alcuni tetti verdi estensivi sulle coperture di edifici di edilizia residenziale pubblica nonché interventi di riforestazione urbana.
La sensazione, nella Giornata mondiale dell’Ambiente, è che il tema del cambiamento climatico sia sempre più presente anche nelle azioni delle istituzioni locali e che proprio dai territori possa partire una svolta nel modo di affrontare questa tematica così cruciale per il nostro presente e per il nostro futuro.