Roma, 2 apr. (askanews) – “Insoddisfazione non è la parola giusta, c’è frustrazione”. Epilogo altamente negativo per la Ferrari: Leclerc ha finito la sua corsa dopo pochi metri, per il contatto con il canadese Lance Stroll (Aston Martin); Sainz penalizzato di 5? e conclusione dal 4° al 12° posto. Frederic Vasseur, team manger della Rossa, aggiunge: “Sainz ha avuto tanta sfortunata a causa della bandiera rossa. Inoltre, non siamo affatto d’accordo con la decisione presa dai giudici, in quanto riteniamo che l’incidente tra Carlos e Alonso sia di gara, come quello tra Leclerc e Stroll. Avremmo preferito che ci fosse un dialogo con noi, una volta terminata la corsa, per spiegare le nostre ragioni anche perché c’è discrepanza di giudizio rispetto a quanto è accaduto in passato”, l’affondo di Vasseur. Il Team Principal ha poi aggiunto: “Non faremo ricorso, anche perché non ci sono margini per intervenire. Un vero peccato perché ci sono stati dei miglioramenti sul bilanciamento della vettura, ma non siamo riusciti a dimostrarlo in gara. Certo, questo non è sufficiente perché con Sainz eravamo in quarta posizione e non è quello che vogliamo. Da parte nostra c’è la motivazione per continuare a spingere”.
Formula1, Vasseur: “C’è frustrazione”