Forza Italia chiede convocazione di un tavolo di maggioranza
Forza Italia chiede convocazione di un tavolo di maggioranza
I capigruppo Ronzulli e Cattaneo: “migliorare velocemente il decreto approvato dal Cdm”
Roma, 19 feb. (askanews) – “Per risolvere velocemente e in modo spedito il tema dei miglioramenti da apportare al decreto Superbonus, chiediamo che sia istituito un tavolo dove siedano i capigruppo di maggioranza prima che il provvedimento venga posto all’attenzione della commissione”. Lo reclamano i presidenti dei gruppi di Forza Italia al Senato e alla Camera, Licia Ronzulli e Alessandro Cattaneo.
“Si potrebbe così ovviare – proseguono – allo scarsissimo tempo dato ai partiti di maggioranza, e agli stessi ministri, per valutare e emendare il provvedimento prima del CdM che lo ha varato. In appena mezz’ora, Forza Italia è comunque riuscita ad apportare due importanti modifiche. La prima riguarda la responsabilità solidale degli istituti di credito, che grazie a noi saranno chiamati a rispondere solo per il loro eventuale dolo e non anche per quello di chi ha effettuato i lavori. Un intervento teso a facilitare lo sblocco dei crediti incagliati. La seconda, invece, ha ridotto il numero dei documenti da presentare per dimostrare la regolarità degli interventi effettuati, con l’eliminazione della previsione di file geolocalizzati, fotografici o video, a testimonianza dei lavori ultimati. Questo in considerazione del fatto che non si può pretendere, oggi, una attestazione che non è mai stata prevista dalle leggi sui Bonus edilizi. Di più, visti i tempi ristretti, non è stato possibile fare. Malgrado ciò, i ministri di Forza Italia, con il consueto senso di responsabilità, hanno votato il testo, per metterei in sicurezza i conti pubblici che, ovviamente, nessuno ha intenzione di sfasciare”, concludono.
“Si potrebbe così ovviare – proseguono – allo scarsissimo tempo dato ai partiti di maggioranza, e agli stessi ministri, per valutare e emendare il provvedimento prima del CdM che lo ha varato. In appena mezz’ora, Forza Italia è comunque riuscita ad apportare due importanti modifiche. La prima riguarda la responsabilità solidale degli istituti di credito, che grazie a noi saranno chiamati a rispondere solo per il loro eventuale dolo e non anche per quello di chi ha effettuato i lavori. Un intervento teso a facilitare lo sblocco dei crediti incagliati. La seconda, invece, ha ridotto il numero dei documenti da presentare per dimostrare la regolarità degli interventi effettuati, con l’eliminazione della previsione di file geolocalizzati, fotografici o video, a testimonianza dei lavori ultimati. Questo in considerazione del fatto che non si può pretendere, oggi, una attestazione che non è mai stata prevista dalle leggi sui Bonus edilizi. Di più, visti i tempi ristretti, non è stato possibile fare. Malgrado ciò, i ministri di Forza Italia, con il consueto senso di responsabilità, hanno votato il testo, per metterei in sicurezza i conti pubblici che, ovviamente, nessuno ha intenzione di sfasciare”, concludono.