Gelaterie artigianali: 5 mld giro d’affari ma manca personale qualificato
Gelaterie artigianali: 5 mld giro d’affari ma manca personale qualificatoRoma, 17 gen. (askanews) – Il gelato artigianale si conferma un’eccellenza del made in Italy e un pilastro dei consumi alimentari fuori casa. Tuttavia, le gelaterie sono in cerca di personale che hanno difficoltà a trovare soprattutto per competenze inadeguate.
Secondo i dati elaborati dal Centro Studi Fipe-Confcommercio, il settore – spiega un comunicato – genera un volume d’affari di quasi 5 miliardi di euro, coinvolgendo oltre 39.000 esercizi tra gelaterie, bar-gelaterie e gelaterie-pasticcerie, con più di 90.000 addetti. Ma nel corso del 2024 le imprese hanno incontrato serie difficoltà nel reclutamento di personale, circa 27 mila addetti, e anche in questo avvio di anno la situazione non sembra diversa. Tra dicembre 2024 e febbraio 2025 le gelaterie intendono assumere 6.900 addetti, ma il 50% delle imprese segnala difficoltà nell’individuare candidati qualificati, principalmente per l’inadeguatezza delle competenze. La richiesta di personale nei primi mesi dell’anno conferma la tendenza alla destagionalizzazione che oramai caratterizza anche il gelato con il 40% delle gelaterie che apre tutto l’anno, mentre oltre il 90% ha una stagionalità assai lunga che dura almeno otto mesi.
Il tema verrà affrontato al Sigep 2025, martedì 21 gennaio con la tavola rotonda “Scuole della Ristorazione FIPE: Innovazione e Formazione per il Futuro del Settore”. Al centro del dibattito l’importanza della formazione nel settore della ristorazione e in generale nei pubblici esercizi quale bussola per lo sviluppo e la crescita delle aziende del settore. In linea con il cambiamento degli stili alimentari sempre più attenti alla salute, un altro tratto distintivo del mercato attuale riguarda l’innovazione di prodotto. Ecco allora affermarsi gusti vegani, senza zuccheri aggiunti, senza lattosio, a base di materie prime biologiche e prodotti di eccellenza del territorio che stanno trasformando il gelato sempre di più in un alimento e in consumo esperienzale.
“Il gelato artigianale, oltre ad essere un prodotto molto apprezzato dai consumatori di qualsiasi età, è il risultato dell’impegno di un’articolata filiera del made in Italy – sottolinea Luciano Sbraga, Direttore del Centro Studi FIPE – Le gelaterie artigianali continuano ad evolvere per intercettare gusti e preferenze dei consumatori, diversificando prodotti e format che vanno dai locali tradizionali alle attività ‘trendy’, passando per gli esercizi a catena e i flagship store dei grandi marchi”. Un altro dato significativo è il ruolo del gelato artigianale come elemento distintivo dell’offerta turistica: circa il 60% dei turisti stranieri che visitano l’Italia considera il gelato un’esperienza irrinunciabile durante il soggiorno contribuendo a rafforzare il valore del Made in Italy e con esso la propensione all’export delle imprese del settore.