Giansanti (Confagricoltura): Ue e Usa lavorino in comune interesse
Giansanti (Confagricoltura): Ue e Usa lavorino in comune interesseRoma, 22 gen. (askanews) – Europa e Stati Uniti devono “lavorare nel comune interesse”. E’ quanto ha sottolineato in una intervista pubblicata questa mattina su Italia Oggi, il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, commentando l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca per il suo secondo mandato di presidente degli Stati Uniti, analizzando le possibili implicazioni delle sue decisioni in ambito commerciale e agricolo.
Giansanti ha sottolineato l’importanza di un patto che rafforzi l’intera area atlantica e la relazione tra Stati Uniti e Unione Europea. Un altro tema delicato che ha affrontato riguarda il PIL: “ho avuto incontri con i presidenti delle associazioni agricole di diversi paesi dell’Ue. L’approvvigionamento alimentare deve essere una priorità, poiché è un elemento cruciale per la nostra sicurezza”. Negli ultimi anni, la quota degli Stati Uniti sul PIL mondiale è aumentata di un punto percentuale, quella della Cina è passata dal 4% al 17%, mentre quella dell’Ue è scesa dal 25% al 16%”. In merito al Green Deal, Giansanti ha evidenziato la competitività del paese e del continente: “le misure economiche adottate da Trump porteranno a un incremento della produzione agricola e industriale americana. Un possibile allineamento tra euro e dollaro potrebbe causare inflazione e un aumento dei tassi di interesse, mettendo a rischio le nostre produzioni”.
Per quanto riguarda il PNRR, Giansanti ha espresso preoccupazione: “esiste un problema di disponibilità alla connessione degli impianti fotovoltaici che potrebbero non essere collegati entro il 2026. Sul bando filiere, puntiamo a ridurre la burocrazia che rischia di rallentare o ostacolare gli investimenti”, ha concluso.