Giansanti: per agricoltura serve un progetto a lungo termine
Giansanti: per agricoltura serve un progetto a lungo termineRoma, 12 dic. (askanews) – “Le potenzialità di crescita del settore agricolo sono rilevanti, ma serve la messa a punto di un progetto a lungo termine, perché gli interventi del Pnrr avranno termine nel 2026”. Lo ha detto il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, nella relazione con cui ha aperto i lavori dell’assemblea invernale di Confagricoltura in corso a Roma all’Auditorium Parco della Musica alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
“L’agricoltura italiana è tra le più avanzate a livello internazionale – ha detto Giansanti – a livello europeo siamo testa a testa con la Francia per il valore aggiunto e anche in termini di produzione vantiamo primati assoluti. Il Made in Italy ha raggiunto un valore di oltre 60 miliardi di euro e continua a salire, le esportazioni sono altamente differenziate. Dal 2013 al 2022 la quota italiana sulle esportazioni totali della UE verso i paesi terzi è cresciuta più di quella degli altri paesi. Nell’ambito di un progetto di lungo termine, ha sottolineato il presidente di Confagricoltura, sarà quindi necessario “ridurre la percentuale dei prodotti traasportati su gomma, ammodernare le infrastutture idriche, la neutralità climatica è un obiettivo a lungo termine per tutti, e dobbiamo ricordare che l’agricoltura ha già conseguito importanti risultati in termini di emissioni inquinanti, riduzione della chimica e benessere animale”.