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Giappone, Hisahito si presenta alla stampa: sarà prossimo Imperatore?

Giappone, Hisahito si presenta alla stampa: sarà prossimo Imperatore?Roma, 3 mar. (askanews) – Il principe Hisahito, formalmente secondo in linea di successione al trono imperiale giapponese (ma probabile successore a Naruhito), ha tenuto oggi la sua prima conferenza stampa da adulto, dopo aver compiuto la maggiore età (8 anni) sei mesi fa. Un passaggio importante per il giovane principe sulle cui spalle, se non ci saranno provvedimenti per allargare la Famiglia imperiale, rischia di esser posto tutto il peso della crisi di successione della Casa del Crisantemo.



Davanti ai giornalisti che compongono il club dei cronisti presso l’Agenzia della Casa imperiale, vestito d’un elegante abito blu scuro, ha esordito ammettendo di essere imbarazzato ed esprimendo il cordoglio alle vittime degli incendi che si sono verificati nella zona di Iwate e in altre aree del Giappone. Ha inoltre ringraziato per i “tanti insegnamenti” osservando l’Imperatore e l’Imperatrice. Il principe ha annunciato che, essendo diventato maggiorenne, pur dando priorità agli studi, gradualmente inizierà a prendere parte alle attività ufficiali previste per la Famiglia imperiale. “Desidero affrontare ogni questione con attenzione, seguendo i consigli gentili di chi mi sta vicino, e adempiendo pienamente al ruolo che mi spetta in quanto adulto e membro della Famiglia imperiale”, ha affermato il figlio del principe Fumihito (Akishino).


Sebbene, secondo l’ordine di successione, il principe ereditario sia formalmente Akishino – fratello minore dell’imperatore Naruhito – in realtà Hisahito è l’unico maschio della generazione seguente a quella Naruhito, quindi si presume che il futuro imperatore alla fine sarà lui. In questo senso, oltre allo studio scolastico normale, per Hisahito potrebbe essere già iniziata la formazione speciale “teiogaku” che si applica a chi ricoprirà ruoli imperiali. Rispondendo alle domande, Hisahito è stato anche interpellato sul ruolo dell’Imperatore-simbolo. Nel sistema costituzionale giapponese, l’Imperatore non è sovrano (che è il popolo) ma è “simbolo” del Giappone. Il giovane principe ha detto che questo ruolo implica che l’Imperatore sia “costantemente attento al popolo e che resti vicino ad esso”.


Hisahito, rispondendo alle domande ha detto di essere una persona che “si imbarazza facilmente”. Ma ha anche affermato di avere il pregio di saper “perseguire con impegno” i propri interessi. “In altre parole, sono capace di immergermi completamente in ciò che mi affascina. Ad esempio, in una giornata estiva, mentre osservavo le libellule nei boschi o intorno a uno stagno a partire dal primo pomeriggio, mi sono spesso reso conto che il sole era già tramontato. Tuttavia, se lo si guarda da un’altra prospettiva, questo può essere considerato anche un difetto, in quanto a volte mi attacco troppo alle cose. Desidero imparare a essere più flessibile in base alle circostanze”, ha affermato il giovane principe. Oltre a essere appassionato d’insetti, ha inoltre detto di coltivare ortaggi e riso – attività che pratica da tempo – e di provare grande gioia quando riesce a raccogliere il raccolto e a gustarlo in famiglia. Il rapporto tra la Famiglia imperiale e l’agricoltura è un tema particolarmente rilevante nella tradizione nipponica. Per quanto riguarda i grandi temi internazionali, Hisahito si è detto particolarmente interessato al tema del cambiamento climatico: “Penso che il cambiamento climatico, che rappresenta una delle grandi sfide per le persone che vivono sulla Terra, sia un tema di grande rilevanza. Ritengo che gli eventi meteorologici estremi degli ultimi anni siano dovuti a questo, causando numerose calamità naturali sia in patria che all’estero, con danni derivanti da forti piogge, caldo eccessivo, incendi boschivi e abbondanti nevicate. Mi preoccupa l’impatto che tali eventi hanno sulla vita delle persone”.


Hisahito ha inoltre fatto cenno a un suo prossimo, possibile periodo di studio all’estero, come hanno già fatto lo zio Naruhito (primo principe imperiale giapponese a studiare in un’università estera, a Londra per la precisione) e il padre Akishino. “Penso che, andando all’estero, si possano fare esperienze diverse da quelle di sempre, incontrare persone provenienti da vari paesi e regioni, e scoprire culture differenti. Inoltre, anche dal punto di vista accademico, credo si possa acquisire una nuova prospettiva di apprendimento”, ha detto Hisahito. Al principe è stata anche proposta una delicata questione di un possibile futuro matrimonio. Ma, come prevedibile, su questo non ci sono state particolari novità. “Non ho ancora riflettuto a fondo sul momento ideale o sulla scelta del partner”, ha detto Hisahito. La questione è particolarmente importante, perché al momento la Famiglia imperiale annovera solo due possibili successori a Naruhito: Akishino, che è però appartenente alla stessa generazione dell’Imperatore, e lo stesso Hisahito. Per la legge salica, a partire dal periodo Meiji, iniziato nel 1868, solo i maschi della Famiglia imperiale possono ascendere al trono imperiale. Dopo la nascita di Aiko, l’unica figlia di Naruhito e dell’imperatrice Masako, più volte è stata posta la possibilità di modificare la legge di successione, ritornando ad ammettere la possibilità di avere Imperatrici regnanti (ce ne sono state otto nella storia, due delle quali sono ascese al trono per due volte), ma finora non se n’è fatto nulla. Attualmente, i settori più conservatori della politica vorrebbero lavorare sull’ipotesi di riammettere alcuni rami decaduti della Famiglia imperiale, che furono messi fuori dalla linea di successione alla fine della Seconda guerra mondiale. Invece, in passato, il primo ministro Shigeru Ishiba si era espresso a favore dell’apertura alle donne (che tra l’altro è vista con favore, stando ai sondaggi, dalla gran parte dei giapponesi). Ci sono anche proposte di consentire alla Coppia imperiale di poter adottare. Appare tuttavia improbabile che la linea di successione venga sconvolta ammettendo la discendenza femminile.