Roma, 12 apr. (askanews) – La popolazione giapponese è diminuita di 556mila unità nel 2022 rispetto all’anno precedente, scendendo sotto i 125 milioni. Lo riferisce oggi il governo nipponico, sancendo ufficialmente il 12mo anno consecutivo di popolazione del numero dei
Al primo ottobre la popolazione, compresi i residenti stranieri, era di 124.947.000, con il numero di cittadini di nazionalità giapponesi in calo di 750mila unità a 122.031.000, il più grande margine di declino da quando sono stati resi disponibili dati comparabili nel 1950, segnalano i dati. La tendenza indica l’urgente necessità per il Giappone di istituire un sistema per far fronte alla duplice sfida di un tasso di natalità in calo e di una popolazione che invecchia.
Tutte le 47 prefetture del Giappone, ad eccezione di Tokyo, hanno registrato un calo del numero di residenti nell’anno fino a ottobre dello scorso anno, secondo il Ministero degli affari interni e delle comunicazioni. La popolazione di Okinawa è diminuita dello 0,01%, la prima volta dal suo ritorno al dominio giapponese nel 1972. La popolazione attiva, ovvero le persone tra i 15 ei 64 anni, è scesa di 296mila unità a 74.208.000, pari al 59,4% della popolazione complessiva. La percentuale è alla pari con il minimo storico di un anno prima.
Quelli di età pari o inferiore a 14 anni sono al nuovo minimo storico dell’11,6% della popolazione totale, mentre le persone di età pari o superiore a 65 anni hanno raggiunto un massimo storico del 29%.