
Giovani di Cia da Hansen: agire su Pac e ricambio generazionale
Giovani di Cia da Hansen: agire su Pac e ricambio generazionaleRoma, 6 mar. (askanews) – Una Pac più forte e dedicata, a chi vive solo di agricoltura, ai suoi giovani più attivi, tra presidio del territorio e spinta all’innovazione nel settore. Perché anche al ricambio generazionale nei campi serve un definitivo salto di qualità. Questo, in sintesi, l’input dei giovani imprenditori agricoli di Cia al commissario all’Agricoltura Ue, Cristophe Hansen, incontrato a Palazzo Berlaymont con il Ceja.
“Nel nostro focus sulla Pac, che rilancia le 4 azioni di Cia per una vera riforma, abbiamo ribadito l’urgenza di più risorse anche per la transizione green e digitale, come per la gestione del rischio, tra le sfide chiave e con il comparto protagonista”, spiega il presidente nazionale di Agia-Cia, Enrico Calentini al meeting con il delegato Elia Bettelli e il vicepresidente Ceja, Matteo Pagliarani. Centrale, quindi, la competitività e l’attrattività dell’agricoltura per richiamare sempre più giovani e rilanciare le aree interne, ma anche una puntuale semplificazione della Pac per mettere fine all’accanimento burocratico sugli agricoltori e dare spazio a nuove generazioni di imprenditori. Bene l’Ai per snellire i processi, avanti con l’impegno per il benessere animale caposaldo di biodiversità.
“Torniamo da Bruxelles – aggiunge Calentini – con maggiori garanzie per i giovani in un contesto più in sintonia con le nostre proposte e richieste. Servono azioni chiare e i fatti faranno la differenza, ma la vision di Hansen mostra di essere ben radicata a terra. La strategia Hansen ci trova pronti a lavorare. Continueremo, infatti, già dal 9 all’11 aprile, quando Agia-Cia accoglierà in Emilia-Romagna il prossimo Working Group del Ceja”.