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Giovani in campo contro l’isolamento: i risultati del progetto CYE

Giovani in campo contro l’isolamento: i risultati del progetto CYEMilano, 4 set. (askanews) – Giovani impegnati nella costruzione di progetti contro l’isolamento, nella realizzazione di programmi di coinvolgimento e condivisione nelle comunità territoriali e anche nello sviluppo di opportunità di lavoro: anche questa è una fotografia della realtà giovanile italiana; una fotografia positiva da contrapporre alle notizie terribili che questa estate ha visto protagonisti giovani e giovanissimi. Una fotografia costruita con la volontà di sviluppare nuovi modelli sociali valorizzando le opportunità offerte da diversi strumenti di sostegno offerte dalle istituzioni locali e europee, strumenti che però vanno usati con competenza affinché si traducano in risultati concreti.

In questa fotografia positiva ecco allora i 120 i giovani, tra i 15 e i 34 anni, che – nei Comuni di Rho, Arese, Baranzate, Cornaredo e Vanzago, a nord-ovest di Milano – stanno sviluppando da gennaio sette progetti creativi e culturali per combattere l’isolamento. In questi mesi hanno creato i team, sviluppato un business plan, attivato le loro reti e competenze, si sono formati e preparati e hanno iniziato a sperimentare. Una attività portata avanti in contesti complessi – Baranzate per esempio è il Comune italiano con il maggior numero di gruppi etnici, ben 81 – ma le loro proposte e contenuti sociali, culturali e multiculturali danno voce alle preoccupazioni e ai desideri dei giovani di buona parte dei contesti urbani italiani. C’è chi ha creato una serie di podcast legati all’adolescenza, alla migrazione, alla periferia (“Come2Baranza” – collettivo Slaynz) già disponibili sulle principali piattaforme di podcast; chi un festival musicale per aiutare i giovani ad orientarsi nel mondo del lavoro (“The Sound of Future” – collettivo Flyzone); chi performance e spettacoli negli spazi pubblici (collettivo AFK e team Viandanti ad Arte); chi un percorso laboratoriale su danza ed emozioni (gruppo Fly Dance Studio) che si è incrociato con un progetto di ricerca del Politecnico di Milano; chi ha dato vita a lezioni e concerti di flauto traverso (Do Maggiore – Tutti insieme armoniosamente); chi ad un corso per aspiranti attori (Vanzago Play Theater).

I sette progetti sono stati sostenuti da CYE – “Circular Youth Energy – La forza delle tue idee diventa realtà” progetto realizzato da Cooperho e Fondazione Triulza in partnership con Oltreiperimetri, Comune di Vanzago e Comune di Baranzate con il supporto del Bando Giovani Smart di Regione Lombardia. Le esibizione pubbliche dei progetti hanno già coinvolto oltre 700 persone del territorio in diversi eventi programmati fino ad oggi. E a settembre si terranno ulteriori eventi pubblici prima della fine del progetto, che non presuppone però la fine delle attività dei gruppi. Sabato 16 settembre a Cornaredo si terrà il musical “A Million Dreams” (ore 17:30 e ore 21:00 cine-teatro La Filanda). Il musical è stato realizzato e scritto dai ragazzi di AFK – Away From Keyboard prendendo ispirazione dal musical “The Greatest Showman” che sono stati invitati a mettere in scena lo spettacolo anche a Palermo il 23 settembre. Il loro progetto prevede la formazione di un gruppo di giovani, dai 14 ai 27 anni, impegnatinella realizzazione di musical e altre opere teatrali e artistiche, occupandosi della scrittura delle sceneggiature, dell’adattamento dei testi musicali, della grafica e della scenografia. Sabato 23 settembre a Baranzate ci sarà invece lo spettacolo “Il corpo sussurra emozioni e sentimenti” di Fly Dance Studio (Auditorium International School, Ore 18.00. Via 1° Maggio 20). Con una fusione di stili lo spettacolo trasporta il pubblico in un viaggio multisensoriale attraverso l’intersezione tra il mondo interiore ed esteriore. Lo spettacolo rappresenta il risultato del percorso di laboratori alla scoperta delle emozioni e di workshop di teatro-danza per imparare un nuovo modo per esprimerle. Il gruppo sta collaborando inoltre con il progetto di ricerca Subrain del Politecnico di Milano per scoprire attraverso le nuove tecnologie quali aree del cervello sono coinvolte quando si sperimenta una determinata emozione e quali cambiamenti il corpo mette in atto in base all’emozione sperimentata.

Tra le altre iniziative realizzate dai gruppi del progetto e che svolgeranno a settembre ci sarà poi il Festival “The Sound of Future” a Rho.  Si tratta di un nuovo concept di Festival dell’orientamento per gli studenti delle secondarie di II grado, leFP e tutti i giovani del rhodense. L’iniziativa è organizzata dal collettivo Flyzone con l’obiettivo di creare un momento culturale e di aggregazione per i giovani del territorio che possa diventare un appuntamento periodico di riferimento anche per le imprese, le istituzioni e le scuole. E’ poi ancora prevista la “Esibizione Vanzago Play Theatre” a Vanzago che da conto di un nuovo modello di partecipazione e di inclusione dei giovani attraverso l’arte teatrale. I giovani partecipanti, sono protagonisti nell’ideazione e creazione di una performance, mettendo a disposizione del gruppo i propri talenti; nel medio-lungo termine questa esperienza si propone di creare, anche in una realtà di provincia, un pubblico consapevole e attivo, che possa riflettere attraverso il teatro su temi vicini alla comunità, ponendo particolare attenzione alle fragilità del territorio. Sempre disponibili online poi ci sono i Podcast “Come2Baranza”: otto episodi diffusi sulle principali piattaforme realizzati da un gruppo di adolescenti e giovani con diversi background culturali per raccontare non solo la loro città, Baranzate- ma soprattutto i loro pensieri e desideri. Le idee e le voci sono quelle dei ragazzi e delle ragazze che frequentano il doposcuola “Lascia O Raddoppia” di Aps La Rotonda e che dopo aver vinto il Bando del progetto CYE hanno creato il collettivo Slaynz (Link al podcast in Spotify: https://open.spotify.com/show/4oiOOVql7yDWZaTNPMqi1w).

Tra le altre attività già svolte nelle settimane precedenti, poi vanno ricordati il “Concerto di Do Maggiore – Tutti Insieme Armoniosamente” ad Arese, frutto del progetto che ha come nucleo fondante la musica d’insieme, come punto d’incontro per i giovani interessati allo studio di uno strumento e desiderosi di crescere insieme. E la performance “Germogli di Creatività” a Rho, a cura del team Viandanti ad Arte composto da giovani con competenze in ambito artistico, teatrale, musicale e tecnico che attraverso la scoperta e la riattivazione di luoghi diversi e non convenzionali sul territorio del rhodense, promuovono una creatività in retein grado di favorire la partecipazione culturale in diverse fasce di popolazione.