Giro d’Italia, tappa accorciata di 127 km per maltempo
Giro d’Italia, tappa accorciata di 127 km per maltempoRoma, 19 mag. (askanews) – E’ partita alle ore 15 la tredicesima tappa del Giro d’Italia con arrivo a Crans Montana. Una tappa accorciata di 127 km rispetto alla versione originaria di 207 km. A causa della neve e del rischio slavine non si farà il Colle Gran San Bernardo, originaria Cima Coppi del Giro a 2.469 metri (spostata ai 2.304 metri delle Tre Cime di Lavaredo). Non sarà più il tappone alpino disegnato in origine, senza il Gran San Bernardo, ma sono state mantenute nel percorso le due ascese finali alla Croix de Coeur (15,4 km all’8,8% di pendenza media) e Crans Montana (13 km al 7,2% medio). I corridori sono stati trasportati oltre il passo del Gran San Bernardo partendo da La Chable e non da Borgofranco d’Ivrea, con due salite confermate (Croix de Coeur e Crans Montana) per circa 80 km totali. Polemiche dalla Regione Valle d’Aosta per il taglio del percorso: “Spiace soprattutto per i disagi causati alla nostra popolazione per la sospensione della circolazione in alcune importanti arterie viarie, richiesta dall’organizzazione del Giro per la sicurezza della corsa. La nostra regione risulta particolarmente penalizzata dalla modifica del programma di oggi, dopo mesi di lavoro preparatori”. Adam Hansen (presidente della Cyclistes Professionnels Associés) su Twitter: “Le condizioni meteorologiche vissute durante il Giro di quest’anno sono state molto intense. In relazione a questo e alla luce delle previsioni odierne, ieri sera i ciclisti hanno votato – in forma anonima, secondo regolamento – per invocare il protocollo per condizioni meteorologiche estreme e il 90% ha optato per il cambio di percorso. Se qualcuno non è d’accordo con la loro scelta, prendetevela con me. I corridori sono gli eroi di questo sport e credo che dovrebbero concentrarsi esclusivamente sulle loro corse piuttosto che essere soggetti a commenti negativi”.