Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Giro d’Italia, Zaia: benvenuto, non ti deluderemo, non ci deluderai

Giro d’Italia, Zaia: benvenuto, non ti deluderemo, non ci deluderaiVenezia, 22 mag. (askanews) – “Il grande momento è arrivato: uno dei più entusiasmanti Giri d’Italia degli ultimi decenni sta per attraversare le strade del Veneto con la sua carovana di campioni, di colori, di spunti tecnici, di sport con la esse maiuscola. Un Veneto che tributa alla corsa rosa il benvenuto più grande e sincero, dettato dalla grande passione sportiva che ci caratterizza e dalla tradizione, che da anni vuole Giro d’Italia e Veneto uniti nel proporre tappe appassionanti e tecnicamente elevate. Benvenuto Giro, non ti deluderemo, non ci deluderai”. Con queste parole, il presidente della Regione Luca Zaia accoglie il Giro d’Italia 2024 di ciclismo che sta per entrare in Veneto, dove dal punto di vista tecnico, con ogni probabilità vivrà il suo epilogo.



“Le cronache sportive – prosegue il Governatore – ci consegnano una corsa rosa da record, come le imprese dello sloveno Pogacar, già definito ‘il nuovo Coppi’, come la straordinaria presenza del pubblico a bordo strada, che riporta all’entusiasmo dei tempi del ‘Pirata’ Pantani. Il Veneto e i veneti non saranno da meno. A Padova, il 23 maggio in arrivo da Fiera di Primiero, i più si attendono la classica e spettacolarissima ‘volatona’ al termine di una tappa dedicata ai passisti veloci e ai velocisti. Due giorni dopo, il 25, il tappone che sa di epica, con il terribile strappo di Cà del Poggio nel cuore delle Colline del Prosecco Patrimonio dell’Umanità Unesco e ben due durissime salite sulla sommità del Monte Grappa prima di arrivare a Bassano. Chi sarà maglia rosa a Bassano, sarà il vincitore del Giro 2024, e anche questo dato di fatto riempie lo sport veneto di orgoglio. Ora – conclude – non resta che aspettare qualche istante ancora per rinnovare la tradizione e l’entusiasmo che da sempre uniscono il Veneto e la corsa ciclistica più bella del mondo”.