Giubileo 2025, Gualtieri: cantieri al via in anticipo, primi a giugno
Giubileo 2025, Gualtieri: cantieri al via in anticipo, primi a giugno
Grazie a decreto Pnrr ter governo accelerazione procedure di gara più importanti
Roma, 22 feb. (askanews) – “E’ stata una riunione davvero positiva, grazie anche agli interventi legislativi introdotti nel decreto Pnrr ter che consentono l’accelerazione e la semplificazione delle procedure di gara sugli interventi più importanti. Oggi abbiamo potuto verificare che nel caso degli interventi più importanti saremo in grado di aprire i cantieri prima del previsto”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, al termine della terza riunione della cabina di regia sul giubileo del 2025 che si è tenuta a palazzo Chigi.
“L’obiettivo – ha spiegato – è di partire per il sottopasso di piazza Pia già a giugno e anche gli altri interventi per cui c’è stato questo intervento legislativo per cui ringrazio il governo, cioè piazza San Giovanni, piazza Risorgimento e stazione Termini, sono tutti interventi che potranno partire in tempi più rapidi del previsto”.
“Abbiamo fatto – ha proseguito il sindaco – una ricognizione molto ampia dello stato di questi e di tutti gli interventi e stiamo procedendo secondo la tabella di marcia o, come in questi casi, in anticipo”.
Gualtieri ha poi riferito che “il prefetto Frattasi ha illustrato il protocollo per la legalità che stiamo per emanare e sottoscrivere, che consentirà meccanismi di controlli molto severi dal punto di vista del rischio di infiltrazione mafiosa e criminale ma al tempo stesso con procedure che non determineranno un ritardo nei tempi delle opere”.
“Abbiamo anche approvato – ha spiegato – una rimodulazione di alcuni interventi di ‘Caput mundi’ che consente di portare a 150 i siti su cui faremo gli interventi e di avere il 50% di questi interventi onclusi entro dicembre del 2024, quindi in tempo per il giubileo. Quindi complessivamente è stata una riunione molto positiva, si lavora con grande concretezza, con spirito unitario e grande collaborazione con tutte le istituzioni. Poi erano presenti una serie di soggetti appaltanti, soggetti attuatori, c’erano Anas, Ferrovie, Società giubileo, Invitalia e tanti altri attori che stanno collaborando in modo attivo perché questa corsa contro il tempo abbia un esito positivo e la città di Roma sia pronta ad accogliere al meglio decine di milioni di pellegrini”.
“L’obiettivo – ha spiegato – è di partire per il sottopasso di piazza Pia già a giugno e anche gli altri interventi per cui c’è stato questo intervento legislativo per cui ringrazio il governo, cioè piazza San Giovanni, piazza Risorgimento e stazione Termini, sono tutti interventi che potranno partire in tempi più rapidi del previsto”.
“Abbiamo fatto – ha proseguito il sindaco – una ricognizione molto ampia dello stato di questi e di tutti gli interventi e stiamo procedendo secondo la tabella di marcia o, come in questi casi, in anticipo”.
Gualtieri ha poi riferito che “il prefetto Frattasi ha illustrato il protocollo per la legalità che stiamo per emanare e sottoscrivere, che consentirà meccanismi di controlli molto severi dal punto di vista del rischio di infiltrazione mafiosa e criminale ma al tempo stesso con procedure che non determineranno un ritardo nei tempi delle opere”.
“Abbiamo anche approvato – ha spiegato – una rimodulazione di alcuni interventi di ‘Caput mundi’ che consente di portare a 150 i siti su cui faremo gli interventi e di avere il 50% di questi interventi onclusi entro dicembre del 2024, quindi in tempo per il giubileo. Quindi complessivamente è stata una riunione molto positiva, si lavora con grande concretezza, con spirito unitario e grande collaborazione con tutte le istituzioni. Poi erano presenti una serie di soggetti appaltanti, soggetti attuatori, c’erano Anas, Ferrovie, Società giubileo, Invitalia e tanti altri attori che stanno collaborando in modo attivo perché questa corsa contro il tempo abbia un esito positivo e la città di Roma sia pronta ad accogliere al meglio decine di milioni di pellegrini”.