Giustizia, il presidente dell’Anm “basito” dalle parole di Nordio
Giustizia, il presidente dell’Anm “basito” dalle parole di NordioRoma, 20 ott. (askanews) – “Personalmente, sono basito che il Ministro della Giustizia ricorra a questa categoria della abnormità che per i tecnici richiama possibili responsabilità disciplinari. Come se il ministro avesse inteso dire ai colleghi del tribunale di Roma ‘se non provvedete secondo i desiderata del governo, i miei desiderata, sono pronto a un’azione disciplinare’. Questo è richiamare la categoria della abnormità”. Lo ha affermato, intervenendo a Sky Tg24, Giuseppe Santalucia, il presidente dell’Anm (Associazione nazionale magistrati), che ha risposto al Guardasigilli Carlo Nordio.
Il ministro della Giustizia ha detto che “la sentenza della Corte Ue (che ha imposto il rientro degli immigrati dal centro di accoglienza in Albania, ndr) non è stata disapplicata da noi, ma male interpretata dai nostri giudici”. In un clima definito “accesissimo”, Santalucia si è detto “fortemente preoccupato” perché “noto toni di aggressione al lavoro giudiziario che non hanno precedenti; faccio un appello a tutti perché si ritorni a usare la ragione. E qui la ragione è che il diritto va applicato dai giudici, la magistratura non ha compiti di ausilio governativo ma di rispetto dei diritti e delle garanzie della persona, delle persone. Non solo dei cittadini, ma di tutti gli individui che entrano in contatto con la nostra comunità politica e giuridica senza occuparsi dei programmi politici del governo di turno”.