Gli Usa danno la caccia a un malware cinese che minaccia le operazioni militari
Gli Usa danno la caccia a un malware cinese che minaccia le operazioni militariRoma, 29 lug. (askanews) – L’amministrazione Biden è impegnata a dare la caccia a un malware introdotto presumibilmente dalla Cina nelle reti che controllano le reti elettriche, i sistemi di comunicazione e le forniture idriche delle basi militari negli Stati Uniti e in tutto il mondo. E’ quanto riporta oggi il New York Times, citando funzionari dell’esercito, dell’intelligence e della sicurezza nazionale Usa, secondo cui il timore è che gli hacker cinesi, che probabilmente lavorano per l’Esercito popolare di liberazione, abbiano inserito un codice volto a interrompere le operazioni militari statunitensi in caso di conflitto.
Il quotidiano ricorda che le prime tracce del malware sono emerse a fine di maggio, quando Microsoft riferì di aver trovato un misterioso codice informatico nei sistemi di telecomunicazioni a Guam, l’isola del Pacifico che ospita una grande base aerea americana, e altrove negli Stati Uniti. Da allora si sono tenute diverse riunioni nella Situation Room della Casa Bianca, con il Consiglio di sicurezza nazionale, il Pentagono, il Dipartimento per la sicurezza interna e le agenzie di intelligence impegnate a comprendere la portata del malware e a mettere a punto una risposta.