I 70 anni del Museo della Scienza: dinamismo e festeggiamenti
I 70 anni del Museo della Scienza: dinamismo e festeggiamentiMilano, 13 feb. (askanews) – Il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano festeggia i suoi 70 anni nel 2023. Primo e più antico tra i musei scientifici italiani ospita progetti di Leonardo Da Vinci, a cui è anche intitolato, così come razzi spaziali; il sommergibile Toti e laboratori per bambini che esplorano il sistema solare con la realtà virtuale.
“Cercare i dare comprensione di quello che sta accadendo in modo sempre più repentino è la nostra vita quotidiana, e quindi invecchiare è praticamente impossibile”. Il direttore del museo, Fiorenzo Galli, in un certo senso, ha sintetizzato così i decenni che sono passati e poi ha gettato uno sguardo sui prossimi anni. “Lo scenario – ha aggiunto il direttore – è di rimanere agganciati nei modi migliori possibili a quello che è il progredire dell’umanità. Mi piace pensare che intorno a quelli che sono gli oggetti più belli e più prestigiosi non ci sia solo la storia scientifica e tecnica di questi, ma ci sia intorno una storia umana forte, penso per esempio al frammento di storia lunare, che porta in sé il coraggio di quelli che sono andati là a fare questo viaggio così straordinario e dei prossimi che andranno e che noi seguiremo con attenzione”.
Altre storie di questo tipo riguardano, per esempio, la Tenda Rossa di Umberto Nobile o il telescopio di Schiapparelli: il tutto all’insegna di una costante ricerca della relazione tra la scienza e la cultura, per un ritratto dell’umano a tutto tondo. E per festeggiare l’anniversario il Museo della Scienza e della Tecnologia apre le proprie porte per una grande festa il 15 febbraio.
“Il museo non invecchia – ci ha detto Barbara Soresina, direttore di produzione e promozione – e quindi abbiamo pensato che festeggiare con un super compleanno fosse la cosa giusta. Per questo apriremo le porte gratuitamente a chi vorrà partecipare, il museo si animerà di tantissime attività, con le esposizioni e i laboratori interattivi aperti, e poi performance un po’ ovunque”.
In programma per i festeggiamenti spettacoli teatrali, dj set e concerti, tutti all’interno dello spazio, fisico, ma anche mentale, di un museo che crede fortemente nell’idea di dinamismo.