I Giochi olimpici giovanili invernali del 2028 si terrano in Italia
I Giochi olimpici giovanili invernali del 2028 si terrano in ItaliaMilano, 30 gen. (askanews) – Le Alpi italiane ospiteranno i prossimi Giochi Olimpici Giovanili Invernali (Yog), dal 15 al 29 gennaio 2028, con la candidatura diffusa Dolomiti Valtellina. Lo hanno deciso i membri del Cio durante la 143a sessione a Losanna. Sarà la quinta edizione degli Yog invernali. Le gare si svolgeranno solo in sedi esistenti in tre cluster in Valtellina, Trentino e Cortina, tornando ad alcuni degli iconici impianti sportivi che saranno utilizzati per i Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Sette delle 11 sedi proposte saranno state utilizzate nel 2026. Il programma comprende tutti e sette gli sport olimpici invernali: biathlon, bob, curling, hockey su ghiaccio, slittino, pattinaggio e sci.
Il progetto è guidato dal Coni, dalle Regioni Veneto e Lombardia e dalla Provincia Autonoma di Trento, con il sostegno del Governo, ed è in linea con i piani a lungo termine per aumentare la crescita delle politiche regionali come destinazione per gli sport invernali. La delegazione italiana a Losanna era composta dal presidente del Coni e membro del Cio Giovanni Malagò; dal ministro dello sport e della gioventù Andrea Abodi; dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana; dal presidente della Provincia Autonoma di Trento Maurizio Fugatti; dall’assessore alla Cultura e allo Sport della Regione Veneto Cristiano Corazzari e dai campioni olimpici Diana Bianchedi e Antonio Rossi. Il Presidente del Cio Thomas Bach, si legge in una nota, ha dichiarato: “L’elezione di Dolomiti Valtellina 2028 è un’espressione della fiducia del Cio nella capacità dell’Italia di offrire eventi di sport invernali eccezionali e di livello mondiale. Il movimento olimpico e le regioni ospitanti sono già entusiaste su Milano Cortina 2026, a poco più di un anno dai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali. La notizia di oggi significa che l’entusiasmo si estenderà fino alla fine del decennio e i benefici per le comunità locali continueranno”.
Dolomiti Valtellina 2028 sarà possibile, ha sottolineato Abodi, grazie alla piena collaborazione tra Governo, Regione Lombardia, Regione Veneto, Provincia autonoma di Trento e Coni. “L’organizzazione dei Giochi Olimpici Giovanili Invernali metterà ulteriormente in risalto le infrastrutture realizzate da Simico – Società Infrastrutture Milano Cortina, lasciando ulteriori eredità positive in termini di impianti sportivi, programmi educativi e iniziative sociali, che continueranno a generare un buon impatto oltre la chiusura dei Giochi Olimpici Giovanili 2028”. C’è stata una presentazione di Karl Stoss, membro del Cio e presidente della Future Host Commission per i Giochi Olimpici Invernali, l’organismo del Cio responsabile del monitoraggio e dell’analisi dell’interesse per ospitare i Giochi Olimpici Invernali e i Giochi Olimpici Giovanili Invernali, che prodotto il rapporto del Cio sulle Dolomiti Valtellina 2028. “Dolomiti Valtellina 2028 consoliderà l’impatto di Milano Cortina 2026 e si baserà ulteriormente sui programmi legacy per responsabilizzare i giovani atleti e i leader civici”, ha affermato. “La Commissione ha riscontrato che la visione per i Giochi Olimpici Giovanili è pienamente allineata con i piani regionali a lungo termine, le politiche per la gioventù, lo sport e l’istruzione e gli obiettivi dell’Agenda Olimpica 2020 e 2020+5”.