Il Consorzio Grana Padano al Madrid Fusìon Alimentos
Il Consorzio Grana Padano al Madrid Fusìon AlimentosRoma, 23 gen. (askanews) – Dal 27 al 29 gennaio prossimi, il Consorzio Grana Padano sarà presente a Madrid Fusión Alimentos, il più importante e innovativo congresso gastronomico della penisola iberica, giunto alla 23esima edizione. Il programma del Consorzio Grana Padano prevede diverse iniziative focalizzate sulla versatilità del prodotto in cucina.
Lunedì 27, nel pomeriggio, presso lo spazio dedicato alla DOP, i visitatori potranno degustare cocktail creativi realizzati dal bartender Cristian Hornos. Martedì 28, a partire dalle 12.30, lo chef stellato Jordi Cruz terrà una conferenza nell’auditorium dello spazio fieristico, in cui esplorerà il valore aggiunto dell’utilizzo del Grana Padano nell’alta cucina. Stefano Berni, direttore generale del Consorzio, ha annunciato la partecipazione alla manifestazione di Madrid, sottolineando il crescente orientamento del Grana Padano verso l’export. In particolare, Berni ha evidenziato che “grazie ad un aumento del 12,41 per cento, la Spagna ha sorpassato il Regno Unito, piazzandosi al quarto posto tra i principali mercati esteri del formaggio DOP più consumato al mondo”.
Del Consorzio Tutela Grana Padano fanno parte 143 aziende. Sono 122 quelle di lavorazione, che gestiscono 137 caseifici produttivi, 142 gli stagionatori e 197 preconfezionatori di porzionato, grattugiato e CET. Nel 2024 sono state lavorate 5.635.142 forme con un aumento del 3,27% rispetto all’anno precedente, trasformando circa 2.951.665,62 tonnellate di latte munto in 3.726 stalle. L’intera filiera produttiva del prodotto a denominazione d’origine protetta più consumato nel mondo conta così su 50mila persone coinvolte. In crescita anche l’export. Nel 2023 sono state commercializzate all’estero 2.481.891 forme (+ 6,55% vs 2022), pari a 94.846,4362 tons e al 48,2% della produzione marchiata. Nel 2023 la produzione lorda vendibile di formaggio consumo è stata di 3.700.000.000 euro, ripartita tra Italia con 1.750.000.000 euro ed estero con 1.950.000.000.