Roma, 2 apr. (askanews) – La guerra della Russia contro l’Ucraina ha causato la morte di 262 atleti ucraini. (Tra cui, si è saputo oggi, anche il 4 volte campione del mondo di kickboxing Vitali Merinov, Ndr.). E distrutto 363 impianti sportivi, ha dichiarato oggi il ministro dello Sport del paese, Vadym Huttsait. Incontrando il presidente della Federazione internazionale di ginnastica, Morinari Watanabe, Huttsait ha affermato che nessun atleta russo dovrebbe essere ammesso alle Olimpiadi o ad altre competizioni sportive. “Tutti sostengono questa guerra e partecipano a eventi organizzati a sostegno di questa guerra”, ha detto Huttsait, secondo una trascrizione sul sito web del presidente Volodymyr Zelensky. Il Comitato olimpico internazionale ha raccomandato il graduale ritorno degli atleti russi e bielorussi alle competizioni internazionali come atleti neutrali, ma non ha ancora deciso la loro partecipazione alle Olimpiadi di Parigi del 2024.
Il ministro dello sport ucraino: 262 atleti morti in guerra
Il ministro dello sport ucraino: 262 atleti morti in guerra