In guida Flos Olei 2024 500 aziende e 775 oli extravergini
In guida Flos Olei 2024 500 aziende e 775 oli extraverginiRoma, 30 nov. (askanews) – E’ giuntta alla 15esima edizione Flos Olei 2024, la guida dedicata all’olio extravergine di oliva a livello internazionale. Anche quest’anno il volume, a cura di Marco Oreggia e Laura Marinelli, presenta le 500 migliori aziende olivicole selezionate in ben 56 Paesi. Il territorio new entry di quest’anno è la Valle d’Aosta, che entra di fatto nel novero delle regioni olivicole italiane: piccola realtà di produzione, ma terra in cui l’olivicoltura fonda le sue radici già nel Medioevo.
In questa edizione di Flos Olei compongono la Hall of Fame aziende italiane e spagnole più una new entry proveniente dalla Croazia. Si confermano le italiane Azienda Agricola Comincioli (Lombardia), Frantoio Bonamini (Veneto), Frantoio Franci (Toscana), Azienda Agraria Viola (Umbria) e Americo Quattrociocchi (Lazio), come pure le spagnole Casas de Hualdo (Castilla-La Mancha), Castillo de Canena e Aceites Finca La Torre (Andalucía). Mate (Croazia) è l’azienda istriana che conquista un posto nella prestigiosa classifica. L’Italia si aggiudica ben undici riconoscimenti nella The Best: l’Azienda dell’Anno è Olio Mimì (Puglia), il Migliore Olio Extravergine di Oliva dell’Anno è l’Azienda Agricola Tommaso Masciantonio (Abruzzo), l’Azienda Green è l’Agricola Biologica Titone (Sicilia), mentre le Aziende Emergenti sono Passo della Palomba (Umbria) e Masoni Becciu (Sardegna). Nostrani i premi Azienda del Cuore e Migliore Olio Extravergine di Oliva da Agricoltura Biologica, rispettivamente a Fonte di Foiano e a Fattoria Ramerino (Toscana).
Incoronate inoltre, all’interno delle diverse categorie, le italiane Frantoio di Riva (Trentino Alto Adige), Frantoio Gaudenzi, Azienda Agricola Decimi (Umbria), Dievole (Toscana) e Azienda Agricola Le Tre Colonne (Puglia), affiancate dalle spagnole Marqués de Griñon – Family Estate, Aceites Almenara (Castilla-La Mancha), O-Med, Rafael Alonso Aguilera – Oro del Desierto e Oleícola San Francisco (Andalucía). Chiude la carrellata il Portogallo con Casa de Santo Amaro, la Slovenia con la Ekoloka Kmetija Janko Bocaj, la Grecia con Hellenic Fields e l’Argentina con Familia Zuccardi: a ognuna di queste strutture è andato un riconoscimento.