In Iran al via i processi contro le giornaliste che svelarono l’omicidio di Mahsa Amini
In Iran al via i processi contro le giornaliste che svelarono l’omicidio di Mahsa AminiRoma, 29 mag. (askanews) – E’ iniziato oggi a Teheran il processo contro la giornalista iraniana Elaheh Mohammadi, arrestata dopo aver riportato la morte di Mahsa Amini a settembre. Lo ha reso noto il suo avvocato, Shahab Mirlohi, aggiungendo che la sua assistita, 36 anni, è comparsa in tribunale per la prima udienza del processo che è cominciato a porte chiuse. Il legale ha definito la seduta “positiva”, senza elaborare.
Elaheh Mohammadi, del quotidiano Ham Mihan, è una delle due giornaliste detenute per aver rivelato la morte, avvenuta il 16 settembre, di Mahsa Amini, la giovane donna arrestata dalla polizia morale con l’accusa di aver violato il codice di abbigliamento della Repubblica islamica. La reporter era stata arrestata il 29 settembre dopo essersi recata a Saghez ai funerali e dove si è svolta una delle prime manifestazioni del vasto movimento di contestazione innescato dalla morte della giovane. La sua collega Niloofar Hamedi, 30 anni, del quotidiano riformista Shargh, era stata arrestata pochi giorni prima dopo essersi recata all’ospedale dove Mahsa Amini era in coma prima di morire. Il processo a Hamedi dovrebbe iniziare domani. Le due giornaliste sono state accusate l’8 novembre scorso di “propaganda” contro la Repubblica islamica e cospirazione contro la sicurezza nazionale, reati che comportano la pena di morte.