In Puglia al via piano straordinario regionale contro cinghiali
In Puglia al via piano straordinario regionale contro cinghialiRoma, 5 lug. (askanews) – Con il via all’iter per il Piano Straordinario Regionale in Puglia sarà messo un argine all’invasione dei cinghiali e della fauna selvatica in linea con le misure previste dal decreto interministeriale varato lo scorso anno, per difendere il territorio, i cittadini e gli agricoltori. Così Coldiretti Puglia, all’indomani della mobilitazione in piazza a Bari davanti al Palazzo della Giunta regionale per chiedere immediate azioni contro l’invasione dei cinghiali e della fauna selvatica. Dopo la protesta è stata approvata la delibera di giunta su proposta degli Assessorati all’Agricoltura e all’Ambiente, recependo l’istanza di Coldiretti.
Sarà definito un piano straordinario che accompagnerà il PRIU, il Piano regionale di interventi urgenti relativi alla gestione del cinghiale, di cui la Regione Puglia si è dotata già dal 2022, adeguandolo alle norme nazionali. Con la Puglia invasa da 250mila cinghiali, non c’è solo la peste suina a spaventare, ma anche i branchi che si spingono fin dentro i centri urbani. In Puglia sono stati 3 i morti nel 2023, ma sono centinaia gli incidenti stradali all’anno causati dai cinghiali con gli automobilisti coinvolti che non denunciano il sinistro sapendo che difficilmente verranno poi rimborsati i danni.
In Puglia i danni causati in genere dalla fauna selvatica alle coltivazioni, agli allevamenti e alla pesca ammontano, secondo Coldiretti, a oltre 30 milioni di euro.