In Puglia al via secondo bando innesti da 1,7 mln
In Puglia al via secondo bando innesti da 1,7 mlnRoma, 23 gen. (askanews) – Al via in Puglia il secondo bando del Piano di rigenerazione olivicola da destinare agli innesti per la salvaguardia degli ulivi monumentali, con una dotazione finanziaria di 1,7 milioni di euro del Piano di rigenerazione olivicola da destinare agli innesti per la salvaguardia degli ulivi monumentali.
Ad oggi la Xylella ha fatto scomparire per sempre 1/3 degli ulivi monumentali in Puglia e il tema è stato al centro di un confronto con gli agricoltori ad Ostuni, organizzato da Coldiretti Brindisi. “Se non esistono cure per salvare gli ulivi infetti da Xylella, una strada è la convivenza con il batterio attraverso la pratica dell’innesto con varietà resistenti per salvaguardare gli ulivi millenari”, ha detto il presidente di Coldiretti Brindisi, Giovanni Ripa, sottolineando che è “una pratica che sperimentale, adottata con enormi ritardi e soprattutto se operata su ulivi fortemente compromessi non produce certamente i risultati sperati. Inoltre, chiediamo che venga aumento il costo degli innesti ad ulivo per far in modo che le aziende impegnate nella difficile pratica abbiano un sostegno reale”.
Con il primo bando sono state finanziate 45 domande per 1,3 milioni di euro e il secondo bando è stato semplificato in termini di procedure, considerato che gli olivicoltori vanno anche supportati con un sostegno al reddito per 5 anni, spiega Coldiretti Puglia, fino a quando gli ulivi innestati non recuperano produttività e misure a superficie per ettaro. Nella Piana degli Ulivi Monumentali è altissima la concentrazione di ulivi millenari con 250mila esemplari di pregio straordinario. Si stima che alcuni potrebbero addirittura avere un’età fino a 3.000 anni, con circonferenze che superano i 10 metri.