In Puglia la siccità riduce del 90% la produzione di castagne
In Puglia la siccità riduce del 90% la produzione di castagneRoma, 17 ott. (askanews) – Annata magra per le castagne in Puglia. Secondo il monitoraggio effettuato dalla Coldiretti Puglia, il crollo della produzione di castagne è stimato fino al 90% a causa della siccità e dell’umidità nella fase cruciale della piante in produzione, con un attacco forte di peronospora del castagno.
La produzione di castagne in Puglia è a rischio di estinzione anche per la presenza del cinipide galligeno del castagno proveniente dalla Cina. Contro questa minaccia è stata avviata una capillare guerra biologica, così come la difesa contro il mal dell’inchiostro. Una malattia, quest’ultima, provocata dall’agente patogeno Phythophthora cambivora, ovvero un fungo appartenetene alla classe degli Oomycetes che provoca danni visibili dalle macchie necrotiche che hanno una caratteristica forma a “lingua di fuoco”.