Intesa Stato-Regioni su manuale identificazione e registrazione
Intesa Stato-Regioni su manuale identificazione e registrazioneRoma, 23 gen. (askanews) – L’intesa Stato-Regioni sancita oggi sullo schema di decreto recante “Modifiche al manuale operativo inerente alla gestione e al funzionamento del sistema nazionale di identificazione e registrazione degli operatori, degli stabilimenti e degli animali, adottato con decreto del ministro della Salute del 7 marzo 2023”, riguarda anche gli apicoltori, chiamati a farsi carico di nuove procedure tese a garantire la salute del patrimonio di alveari presenti in Italia. Ne da notizia il presidente della Federazione Apicoltori Italiani (FAI), Raffaele Cirone, spiegando che le istanze rappresentate dal comparto apistico “sono state per intero recepite dal nostro governo e di questo siamo grati, in particolare, al sottosegretario di Stato, Marcello Gemmato, che ha saputo cogliere le specificità di un allevamento delicato quanto essenziale”.
Cirone, insieme alle altre rappresentanze dell’apicoltura nazionale aveva ripetutamente sollecitato al ministero della Salute interventi di semplificazione utili a tutelare il patrimonio apistico nazionale gestito da 76.961 apicoltori censiti dalla Banca Dati Nazionale dell’Anagrafe apistica. “In attesa che il provvedimento veda ora la luce in Gazzetta Ufficiale – raccomanda il presidente FAI – chiediamo un ultimo sforzo affinché il processo di semplificazione burocratica a carico degli apicoltori venga recepito in maniera uniforme sull’intero territorio nazionale, forti della collaborazione tra tutti i Servizi Veterinari, le associazioni e gli operatori del mondo apistico: soggetti tenuti a collaborare al fine di preservare la salute dell’ape italiana e della sua insostituibile funzione ecosistemica”.