Italia a Expo 2025 Osaka con “La città ideale” di Mario Cucinella
Italia a Expo 2025 Osaka con “La città ideale” di Mario CucinellaRoma, 10 ago. (askanews) – Aggiudicata la gara per la progettazione e la costruzione del Padiglione italiano all’Expo 2025 di Osaka: vince il progetto presentato dal raggruppamento guidato dall’architetto Mario Cucinella, professionista di grande prestigio e vincitore di numerosi riconoscimenti internazionali. Come si legge in un comunicato della Farnesina, il padiglione Italia rappresenterà una versione moderna della Città Ideale, immagine simbolo del Rinascimento italiano.
Tenuto conto del tema dell’Expo di Osaka – Designing Future Societies for our lives – la commissione ha voluto premiare il progetto che riflette in maniera più efficace l’identità italiana, in una chiave contemporanea e di grande impatto, esprimendo quelli che sono i valori alla base della nostra cultura: una visione italiana dello spazio sociale basato su integrazione, inclusività, e su una cultura del “fare” fondata su rapporti e interazioni reali, ben rappresentati da concetti profondamente radicati nella nostra tradizione di “piazza”, “teatro” e “giardino”. Le caratteristiche di flessibilità e adattabilità del progetto permetteranno inoltre una partnership d’eccezione, in quanto – per la prima volta in un’esposizione universale – il padiglione italiano ospiterà la presenza della Santa Sede: uno spazio ampio e riconoscibile consentirà l’organizzazione di eventi culturali e importanti mostre d’arte in collaborazione con il dicastero per l’evangelizzazione che è il titolare dell’organizzazione.
Per il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri, On. Antonio Tajani “il Padiglione italiano costituirà un efficace strumento di diplomazia della crescita, strategia che ho attivato dall’inizio del mio mandato insieme a tutta la squadra di Governo, che mira a promuovere anche turismo e territori, a sostenere l’internazionalizzazione delle filiere produttive e attrarre investimenti, e valorizzare le nostre tecnologie e il saper fare italiano”. “La collaborazione con il Vaticano, ha aggiunto Tajani, è un risultato di cui sono particolarmente orgoglioso. Il padiglione unico garantirà ai visitatori un’esperienza di elevata qualità e dai contenuti particolarmente significativi, ispirati a cultura e valori condivisi.”
“Con il Giappone” ha aggiunto Tajani, “vogliamo rafforzare e strutturare il Partenariato strategico lanciato in gennaio dai nostri Primi Ministri, in particolare nei settori industriale e scientifico che possono crescere ancora di più. L’Italia vuole rendere ancora più visibile la sua presenza in Asia e nell’Indo-Pacifico, regioni di crescente rilevanza geopolitica ed economica, puntando su un approccio improntato all’inclusività e alla collaborazione”.