Ivass, Signorini: per Eurovita verso via d’uscita,spero accordo a breve
Ivass, Signorini: per Eurovita verso via d’uscita,spero accordo a breveRoma, 19 giu. (askanews) – Per Eurovita “si sta delineando una via d’uscita che vede coinvolto un gruppo di banche e assicurazioni. Ivass ha lavorato in stretto raccordo con le autorità di Governo per la definizione di una soluzione sostenibile, robusta, equilibrata. Le negoziazioni sono in corso; auspico che possa essere raggiunto nel più breve tempo possibile un accordo che consenta di salvaguardare pienamente i diritti degli assicurati, a beneficio della stabilità del sistema nel suo complesso e della fiducia che i cittadini vi ripongono”. A sottolinearlo è il presidente dell’Ivass, Luigi Federico Signorini, in occasione dell’assemblea annuale.
Ripercorrendo le vicende della compagnia assicurativa, Signorini ha spiegato che quello di “Eurovita è stato un caso a parte. Una compagnia di medie dimensioni caratterizzata da specifiche debolezze emerse in seguito all’azione di vigilanza cartolare e ispettiva, debolezze che nelle mutate condizioni di mercato ne hanno determinato la crisi. Nel luglio del 2022, dopo un accesso ispettivo che ha fatto rilevare la sovrastima dei fondi propri e la determinazione non corretta del requisito di solvibilità, Ivass ha richiesto un radicale cambio della governance e l’immissione di mezzi propri, a cui l’azionista non ha dato tempestivo seguito; né si è concretizzata la ricerca di un compratore”. In assenza di “concrete iniziative di risanamento, e in considerazione delle gravi violazioni delle disposizioni che regolano l’attività delle imprese di assicurazione e dell’urgenza di prevenire un ulteriore deterioramento della situazione aziendale, il 31 gennaio 2023 Ivass ha nominato un commissario per la gestione provvisoria e il 6 febbraio ha adottato la sospensione dei riscatto per salvaguardare la stabilità dell’impresa e tutelare le ragioni di tutti gli assicurati. Su proposta di Ivass, il 29 marzo il ministro delle Imprese e del made in Italy ha disposto l’amministrazione straordinaria della compagnia; Ivass ha contestualmente prorogato al 30 giugno la sospensione dei riscatti, per consentire l’ordinata gestione della fase commissariale e accompagnare la ricerca di una soluzione di mercato”, ha concluso. Mlp