Kazakistan, inaugurata la mostra “Imagine a sustainable world”
Kazakistan, inaugurata la mostra “Imagine a sustainable world”Roma, 28 feb. (askanews) – È stata inaugurata ad Astana davanti a duecento ospiti la mostra “Imagine a sustainable world”, nata da un’iniziativa dell’Ambasciata d’Italia e realizzata con il contributo curatoriale dell’architetto Dario Curatolo e il supporto di Agenzia ICE.
L’esposizione porta in Asia Centrale il pensiero e i lavori di Mario Cucinella e del suo studio, pionieri, in Italia e nel mondo, della sostenibilità nell’ambito dell’architettura e del design.
“Dopo l’approfondimento dedicato al design di Achille Castiglioni – ha dichiarato l’Ambasciatore Alberti – abbiamo dedicato questa iniziativa all’architettura sostenibile, snodo essenziale per costruire il futuro del pianeta. Un privilegio aver collaborato con Mario Cucinella, fra i primi al mondo ad intuire l’importanza di coniugare architettura, design e sostenibilità. Nei rispettivi ambiti, diplomazia e architettura sono espressioni del desiderio di costruire e ricostruire. Molto significativo, dunque, che la mostra si tenga in Kazakistan, a simboleggiare il desiderio dei nostri Paesi di costruire insieme un futuro più sostenibile; importante si tenga nel museo Nur Alem, dedicato alle energie del futuro, che ospitò il padiglione kazako ad Expo 2017; evocativo che si inauguri oggi, ad un anno dall’inizio della guerra in Ucraina, riaffermando la cultura come strumento per costruire pace, prosperità e sviluppo”.
“Imagine a sustainable world” è situata in uno dei luoghi più iconici della capitale kazaka e dell’intera Asia Centrale. Ripercorrendo la “timeline” della sostenibilità, il percorso espositivo racconta design e architettura come strumenti per ripensare lo spazio in chiave sostenibile, all’insegna di un rapporto persona-territorio basato su rigenerazione, inclusione e innovazione.
La mostra, aperta fino a giugno, prepara l’edizione 2023 dell’Italian Design Day, prevista per il 9 marzo e intitolata “La qualità che illumina.
L’energia del design per le persone e per l’ambiente”, collegando idealmente, nel programma proposto dell’Ambasciata d’Italia in Kazakistan, la rassegna con i temi sui quali è costruito il progetto di Roma Expo 2030.