La Consulta delle Confindustrie internazionali riunita a Bucarest
La Consulta delle Confindustrie internazionali riunita a BucarestRoma, 15 dic. (askanews) – La Consulta dei presidenti delle rappresentanze internazionali di Confindustria si è riunita quest’anno per la prima volta all’estero, lasciando la sede romana per approdare in Romania. L’importante strumento di coordinamento, presieduto da Barbara Beltrame, vicepresidente di Confindustria con delega all’Internazionalizzazione, ha visto la partecipazione dei presidenti delle rappresentanze confindustriali estere che hanno tirato le fila dell’anno che si sta chiudendo, lanciando l’azione di promozione e sostegno delle imprese italiane che puntano sull’estero per il prossimo futuro, tra sfide geopolitiche, eccellenze del Made in Italy, reshoring e internazionalizzazione.
“Come Confindustria abbiamo agito e stiamo agendo per rendere la proiezione e l’azione del nostro sistema confindustriale all’estero sempre più forte e integrato al fine di sostenere al meglio tutte le nostre eccellenze produttive e i servizi che compongono l’industria italiana e cercando soprattutto di puntare all’internazionalizzazione per crescere”, ha detto ad askanews la presidente della Consulta Beltrame. “In quest’ottica le nostre rappresentanze internazionali costituiscono da un lato un punto di riferimento strategico a servizio del sistema per orientare le imprese italiane che intendano affacciarsi in un mercato di riferimento e dell’altro rappresentano le grandi potenzialità del nostro Made in Italy”, ha aggiunto Beltrame che ha anche incontrato una delegazione delle imprese italiane che operano in Romania al termine della Consulta con un focus sulle opportunità offerte dal Paese e dal Pnrr romeno.
I lavori della Consulta sono stati ospitati presso la residenza dell’ambasciatore d’Italia, Alfredo Maria Durante Mangoni che ha sottolineato l’importanza di fare squadra per promuovere l’Italia nel mondo: “Credo sia fondamentale per tutte le articolazioni del Sistema Italia lavorare in sinergia e fare lavoro di squadra con le istituzioni italiane, recependo le indicazioni di queste ultime. Il nostro impatto – ha aggiunto l’ambasciatore – sarà tanto più forte nella realtà locale quanto più stretto sarà il rapporto concettuale-operativo con l’Ambasciata, l’uffico Ice e le istituzioni italiane in Romania e credo che questo ci aiuti anche a una migliore la promozione e l’affermazione dei nostri interessi nelle economie locali, nel caso della Romania, e sui mercati di riferimento”. Alla riunione hanno partecipato da remoto e in presenza i presidenti di Confindustria Est Europa, Maria Luisa Meroni, Assafrica & Mediterraneo, Massimo Dal Checco, i presidenti dei Paesi aderenti alla Federazione Confindustria Est Europa, Confindustria Russia, Filippo Baldisserotto, e Kazakistan Ernesto Ferlenghi. Presente anche il presidente di Confindustria Romania Giulio Bertola, rappresentanza scelta per ospitare la riunione. “Per la prima volta la Consulta dei presidenti delle rappresentanze internazionali di Confindustria si è svolta all’estero, abbiamo ospitato qui a Bucarest, Confindustria Assafrica&Mediterraneo, Russia, Kazakhistan ed Est Europa con il coordinamento del presidente della Consulta Barbara Beltrame. Per noi di Confindustria Romania è stato un momento molto emozionante per via del posizionamento che Confindustria Romania ha assunto all’interno di questa organizzazione, un riconoscimento al nostro lavoro ultraventennale di sviluppo associativo in questo Paese”, ha dichiarato Bertola.
Per la presidente Beltrame “la riunione dei presidenti di questo nostro sistema di rappresentanza all’estero ha segnato sicuramente un passo importante per porre delle solide basi e agire in sinergia per essere sempre più forti insieme e fuori dai confini nazionali” e “Confindustria Romania, la più grande associazione di Confidustria Est Europa, ha svolto un ruolo importantissimo per la realizzazione di questi prossimi passi e sono certa che insieme a tutte le 13 nostre associazioni e ai nostri uffici esteri saremo in grado di creare una rete estera strategica per tutte le imprese italiane”. Nel corso della sua visita in Romania la vicepresidente di Confindustria con Delega all’Internazionalizzazione, che ricopre anche la carica di vicepresidente operativa dell’Università LUISS Guido Carli di Roma, ha avuto modo di conoscere anche le attività che vedono coinvolta Confindustria Romania nel settore della formazione e dell’education: in particolare Beltrame ha visitato, insieme alla presidente di Confindustria Est Europa Meroni, la Scuola Italiana Internazionale Aldo Moro di Bucarest, e sono state poste le basi per nuovi progetti e una maggiore interazione tra la LUISS e la Romania per completare il percorso formativo, post diploma, avviato presso la Scuola Aldo Moro. Altra tappa l’incontro con la vicerettore dell’Università Babes Bolyai di Cluj -Napoca, Alexandra Mutiu. L’università Babes Bolyai ha sottoscritto un protocollo di collaborazione con la LUISS, un partenariato che, secondo Beltrame, rappresenta solo l’inizio di una collaborazione duratura ed efficace tra le due università.