”La forza delle emozioni”, seminario su psicologia e professioni in uniforme
”La forza delle emozioni”, seminario su psicologia e professioni in uniformeRoma, 13 gen. (askanews) – Si è svolto oggi presso la Camera dei Deputati il seminario dal titolo “La Forza delle Emozioni. I percorsi psicologici e umani delle professioni in uniforme”, un evento organizzato dall’onorevole Imma Vietri e dalla Dott.ssa Antonella Cortese.
L’iniziativa, accolta con grande partecipazione, ha visto la presenza di oltre cento persone, tra cui rappresentanti di sindacati militaricome il SIAF della Guardia di Finanza, l’USIC dei Carabinieri, il CONAIPPE della Polizia Penitenziaria e il Sindacato Unico Militari (SUM). Il seminario ha affrontato un tema cruciale per chi opera nelle professioni in uniforme: il peso delle emozioni nella vita quotidiana e lavorativa, la gestione dello stress e la costruzione di una cultura organizzativa in grado di supportare psicologicamente gli operatori. Temi che si intrecciano in modo drammatico con gli episodi recenti di aggressioni e violenze subite da appartenenti alle forze di polizia, eventi che sottolineano la necessità di un dibattito profondo e di interventi concreti.
Tra i relatori spiccano nomi autorevoli del panorama istituzionale, accademico e professionale. Sono intervenuti il Questore e dirigente generale della Polizia di Stato, il dottor Antonio Pignataro; l’Avvocato dello Stato Gaetana Natale; la dottoressa Alessandra D’Alessio, psicoterapeuta; il Col. CC Angelo Jannone, il dottor Eliseo Taverna del SIAF Guardia di Finanza; la dottoressa Monica Giorgi, segretaria nazionale dell’USIC Carabinieri; il dottor Domenico Mastrulli , presidente nazionale del CONAIPPE e segretario generale COSP Polizia Penitenziaria; e la dottoressa Carlotta Lorefice, psicologa del SUM. La moderazione dell’incontro è stata affidata alla dottoressa Maria Antonietta Spadorcia, vice direttore del TG2, che ha guidato con sensibilità e competenza il confronto tra i partecipanti. Il seminario ha evidenziato come le emozioni rappresentino una dimensione fondamentale nelle professioni militari e di polizia, dove gli operatori sono quotidianamente esposti a situazioni di rischio, stress acuto e talvolta aggressioni fisiche. I recenti episodi di violenza ai danni di agenti e militari hanno riportato al centro dell’attenzione la necessità di rafforzare il supporto psicologico, prevenire il burnout e promuovere una maggiore consapevolezza emotiva nelle amministrazioni.
Durante i lavori, è emersa l’importanza di creare percorsi formativi che includano la gestione delle emozioni e dello stress, strumenti indispensabili per affrontare le difficoltà del lavoro operativo. In un contesto lavorativo dove spesso regnano il senso del dovere e l’autocontrollo, è fondamentale riconoscere il ruolo delle emozioni non solo come una componente umana inevitabile, ma come una risorsa da valorizzare. Gli interventi dei relatori hanno sottolineato la necessità di azioni concrete per migliorare il benessere psicofisico degli operatori in uniforme. Si è discusso della possibilità di implementare supporti psicologici strutturati e continui, di riformare la cultura organizzativa all’interno delle forze armate e di polizia, e di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del rispetto e della tutela di chi opera ogni giorno per garantire la sicurezza del Paese.
Conclude la Dottoressa Antonella Cortese: il rispetto delle forze di polizia e dei militari deve partire anche da una maggiore attenzione alla loro condizione emotiva e psicologica. Proteggere chi ci protegge è un dovere morale e istituzionale. L’evento si è chiuso con l’impegno collettivo di portare avanti il dialogo e di trasformare le riflessioni in proposte concrete, affinché i percorsi psicologici e umani diventino una priorità per tutte le professioni in uniforme.