La Gb non potrà deportare i migranti in Ruanda
La Gb non potrà deportare i migranti in RuandaMilano, 15 nov. (askanews) – Questo “non era il risultato che volevamo, ma abbiamo passato gli ultimi mesi a prepararci per tutti i risultati. Siamo ancora pienamente impegnati a fermare tutte le barche”, afferma il primo ministro britannico Rishi Sunak, dopo che si è appreso che la Corte Suprema britannica ha stabilito che mandare persone nei centri di asilo in Ruanda non è legale.
La Corte Suprema del Regno Unito ha respinto all’unanimità il ricorso del governo contro una precedente sentenza secondo cui i migranti non potevano essere inviati in Ruanda perché non poteva essere considerato un paese terzo sicuro. Il governo britannico ha stipulato un accordo con il Ruanda nel 2022, dove il Ruanda si impegna ad accogliere i richiedenti asilo, esaminare le loro domande e concedere la residenza a coloro le cui domande di asilo vengono accolte, per conto delle autorità britanniche.
Secondo Reuters, la decisione è vista come un duro colpo alla politica di immigrazione del primo ministro britannico Rishi Sunak.