La Juve batte il Real 3-1 e chiude la Tournee Usa
La Juve batte il Real 3-1 e chiude la Tournee UsaRoma, 3 ago. (askanews) – Si chiude al Camping World Stadium di Orlando, in Florida, lo Juventus Summer Tour 2023. E si chiude con la vittoria della Juventus sul Real Madrid per 3-1, con i gol di Kean, Weah e Vlahovic.
Nemmeno il tempo di cominciare e la Juve si porta subito in vantaggio. Alex Sandro recupera uno splendido pallone a Modric a ridosso dell’area di rigore del Real Madrid e avvia una bella azione gestita benissimo dalla Juve: Locatelli verticalizza di prima intenzione, Kean serve Chiesa che apparecchia per McKennie. Weston colpisce il palo da ottima posizione, ma sulla ribattuta si fionda Moise che non perdona: 1-0 dopo un minuto. La risposta del Real Madrid arriva al 7′. Vinicius Jr calcia bene in area di rigore sul secondo palo, Szczesny vola e respinge benissimo. Un minuto più tardi ancora Juve con Kostic, ma Courtois neutralizza facilmente il tiro del serbo. La Juve gestisce con serenità la pressione avversaria e continua a spingere in cerca del raddoppio, che arriva con un’altra bella azione.
Ventesimo minuto, Chiesa porta palla a sinistra e premia un inserimento perfetto di McKennie. Palla dall’altro lato per Weah che, liberissimo, raddoppia. Primo gol in bianconero per Timo, che esulta nei suoi Stati Uniti. Dopo il raddoppio le cose non cambiano, e, come dopo il primo gol, il Real ci prova con un tiro di Bellingham: ancora super Szczesny. Tek non può nulla, invece, al 39′, su Vinicius Jr, lanciato in campo aperto verso la porta della Juve. Tocco sotto e svantaggio dimezzato. Ora i blancos prendono fiducia e ancora una volta Szczesny si supera: parata bellissima sul tentativo di Nacho Fernandez dal limite dell’area. Sul finale di primo tempo, ancora lui decisivo per portare il vantaggio negli spogliatoi.
Alla ripresa del match la Juve cambia cinque volti, il Real Madrid si ripresenta con gli stessi undici che hanno cominciato la partita. La prima occasione è di Fran Garcìa, ma il suo tiro è largo e non preoccupa Pinsoglio (uno dei subentrati). Nemmeno Bellingham, al 53′, da posizione decisamente più pericolosa, inquadra lo specchio. Al 59′ ancora Real Madrid: assist di Modric per Joselu che, in allungo, devia verso la porta, non trovandola per questione di centimetri. Il secondo tempo prosegue con un Real Madrid in grande pressione e una Juve che resiste, provando a ripartire. Si rende protagonista anche Pinsoglio, bravo a bloccare il tentativo di Bellingham da distanza ravvicinata, mentre i bianconeri si fanno rivedere all’80’ con Vlahovic appena entrato. DuÜan dopo un bello scambio con Iling-Junior, mette in mezzo un pallone interessante, ma nessuno arriva all’appuntamento col pallone.
Sono solo le prove perché, a ruoli invertiti, ossia con lui come finalizzatore, arriva il 3-1 che chiude la partita. “Abbiamo finito questo periodo di lavoro bene contro una squadra molto forte, che ha grande tecnica e fisicità. Abbiamo giocato bene i primi 25 minuti aggredendo in avanti, poi loro hanno preso il sopravvento, ma questo è normale”. Parola di Massimiliano Allegri dopo la vittoria sul Real Madrid per 3-1. “Sono contento – continua -, ci siamo difesi bene, anche se potevamo fare meglio su alcune palle perse nel secondo tempo. Più che il caldo qui in Florida abbiamo sofferto l’umidità, però ci siamo subito ambientati: la partita è stata giocata a un buon ritmo”. L’allenatore della Juventus fissa l’obiettivo principale per la stagione: “Abbiamo iniziato un percorso. Nonostante ci fossimo piazzati terzi con il diritto di partecipare alla Champions, siamo fuori dalle coppe europee. Dobbiamo farne a meno e ci dobbiamo concentrare sul campionato, per poter partecipare di nuovo alla coppa più importante nella stagione 2024/2025”.