La prima astronauta araba è arrivata sulla Stazione spaziale internazionale
La prima astronauta araba è arrivata sulla Stazione spaziale internazionaleRoma, 22 mag. (askanews) – Rayyanah Barnawi, a prima donna astronauta araba è arrivata oggi sulla Stazione spaziale internazionale (Iss). Barnawi, scienziata biomedica di 34 anni, è una dei due sauditi della seconda missione privata di Axiom Space, decollato ieri dagli Stati Uniti. Durante i suoi 10 giorni programmati in orbita sulla Iss, la scienziata ha in programma di svolgere ricerche sulle cellule staminali e sul cancro al seno, sperando di ispirare donne di ogni estrazione in Medio Oriente.
“Per le persone di tutto il mondo, il futuro è molto luminoso. Vorrei che sognaste in grande, credeste in voi stessi e credeste nell’umanità”, ha detto in un video girato nello spazio prima di raggiungere la Iss. Barnawi è affiancata in Axiom Mission 2 dal collega saudita specialista di missione Ali Alqarni, il secondo astronauta maschio del regno del Golfo ad andare nello spazio, e da due americani, il comandante Peggy Whitson e il pilota John Shoffner. L’equipaggio ha viaggiato a bordo della navicella spaziale Dragon di SpaceX, lanciata dal Kennedy Space Center di Cape Canaveral, in Florida, domenica alle 23,37 italiane. Dragon ha attraccato alla Iss alle 15,12 di oggi, ha twittato Axiom Space. Gli esperimenti di Barnawi si baseranno su parte del lavoro che ha svolto negli ultimi nove anni come tecnico di laboratorio di ricerca presso il programma di reingegnerizzazione delle cellule staminali e dei tessuti del King Faisal Specialist Hospital and Research Center di Riyad.
In una recente conferenza stampa, ha affermato che diventare la prima donna astronauta saudita è stato “un grande piacere e un onore che sono molto felice di portare con me”.