
La siciliana Agromonte festeggia 25 anni con fatturato oltre 30 mln
La siciliana Agromonte festeggia 25 anni con fatturato oltre 30 mlnMilano, 9 mar. (askanews) – Agromonte, azienda ragusana che ha fatto della trasformazione del pomodoro, a filiera corta, il cuore della propria attività, festeggia i suoi primi 25 anni. Un traguardo che la famiglia Arestia, anima dell’azienda siciliana, festeggia con un fatturato nel 2024 di 30 milioni di euro, in crescita del 10% a valore.
Quella di Agromonte è la storia di una piccola impresa femiliare partita agli inizi degli anni 70 grazie all’intraprendenza di Carmelo Arestia che, per decenni ha lavorato nel settore agricolo restando sempre nella sua terra, nel sud est della Sicilia. Ma è nel 2000 che arriva il punto di svolta con la nascita del brand Agromonte frutto dell’intuizione di puntare su una produzione industriale di conserve locali a base di pomodorino ciliegino siciliano. Venticinque anni dopo l’azienda è leader in Italia nel segmento delle salse pronte di ciliegino (dati di vendita NielsenIQ), un’attività che dietro ha una filiera sempre più integrata a monte: nel 2024 la produzione di materia prima proveniente da terreni di proprietà è cresciuta del 35%, nonostante l’anno particolarmente siccitoso, grazie anche al lavoro dei suoi 85 dipendenti, che arrivano fino a 150 con l’aggiunta dei collaboratori stagionali. In questi primi 25 anni di attività, il territorio siciliano è rimasto al centro delle attività dell’impresa: qui prende vita la produzione in serra della materia prima, i pomodori, che quando raggiungono la maturazione ottimale vengono raccolti per essere trasformati e imbottigliati, secondo le antiche tradizioni iblee, tutto sul territorio.
Tradizioni che si sposano con la spinta all’innovazione portata in azienda anche dalla seconda generazione della famiglia Arestia, con Giorgio, primogenito di quattro figli, a cui si deve un’altra intuizione: produrre su larga scala la prima salsa pronta di pomodoro ciliegino nella classica bottiglietta in vetro della birra. Ora insieme ai suoi fratelli, Giusy, Marco e Miriam, Agromonte si appresta ad affrontare le sfide dei prossimi anni espandendo la propria capacità produttiva: quest’anno infatti è prevista la costruzione di un nuovo stabilimento che consentirà di avere anche processi produttivi sempre più efficienti. “Siamo felici di annunciare e celebrare insieme l’importante traguardo raggiunto dalla nostra azienda. Questi primi 25 anni sono stati per noi importanti, ricchi di soddisfazioni, tanti partner ad affiancarci, ma soprattutto colmi di amore per la nostra famiglia, per il territorio e per i nostri prodotti – ha commentato Giorgio Arestia, Ceo di Agromonte – Molte saranno le sorprese previste nel 2025, perché per Agromonte il meglio deve ancora venire”.