Legalità, tutto esaurito al cinema “Troisi” per il Montespaccato Calcio
Legalità, tutto esaurito al cinema “Troisi” per il Montespaccato CalcioRoma, 8 feb. (askanews) – Overbooking di pubblico e personalità per il cortometraggio “Legalità in campo” realizzato da “Sportmemory” e dedicato alla storia di riscatto di un quartiere. L’appuntamento è stasera, al Cinema Troisi in Via G. Induno, 1, nel cuore di Trastevere, con inizio alle ore 19 e di fronte ad oltre 300 fra giovani, cittadini di Montespaccato e rappresentanti delle Istituzioni, con la presentazione in anteprima nazionale del cortometraggio “Montespaccato Calcio. Legalità in campo”, realizzato da “Sportmemory” nell’ambito del progetto “Roma Sport Sociale”, cui seguirà un confronto/dibattito sull’attuale situazione della Polisportiva e del Centro sportivo “Don Pino Puglisi” alla luce del recente rinvio della decisione sull’eventuale confisca definitiva.
Una iniziativa che oltre a vedere la partecipazione dei vertici delle istituzioni competenti in materia di sicurezza, legalità e gestione dei beni sequestrati e confiscati, rappresenta anche una sorta di “stati generali” dello sport, vista la partecipazione di tutti i più importanti rappresentanti del settore, dal Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, all’Assessore allo Sport di Roma Capitale Alessandro Onorato, al Presidente e Amministratore delegato di Sport e Salute Vito Cozzoli, alla Presidente del Credito Sportivo Antonella Baldino, al Presidente della FIGC Gabriele Gravina, al Presidente della LND Giancarlo Abete e alla Vice Presidente del CONI, Silvia Salis.
“Siamo felici di questa massiccia partecipazione sia da parte dei vertici delle Istituzioni che da parte di ragazzi, giovani e famiglie di Montespaccato e dei quartieri limitrofi – ha dichiarato il Presidente di Asilo Savoia Massimiliano Monnanni, promotore dell’iniziativa – Abbiamo raggiunto la capienza massima del cinema – prosegue – e ci dispiace moltissimo aver dovuto dire no a molte altre persone della zona che avrebbero voluto partecipare, così come di dover “emigrare” a Trastevere – e ringrazio ovviamente i ragazzi del Piccolo America per averci accolto a braccia aperte – perché purtroppo a Montespaccato, in attesa della trasformazione dell’ex Campari in centro aggregativo e culturale, non esistono strutture e luoghi al chiuso dove poter incontrare così tante persone. Confidiamo – conclude – che la presentazione di questo cortometraggio serva non tanto a celebrare i risultati raggiunti dal luglio 2018 ad oggi – che sono sotto gli occhi di tutti – ma soprattutto a garantire – anche dopo le recenti novità sull’ulteriore procrastinarsi dell’esito della procedura di prevenzione in atto ormai da più di 4 anni – la prosecuzione di questa esperienza unica in Italia attraverso scelte coraggiose e condivise con la popolazione e le realtà associative di Montespaccato”.