
Limone Siracusa Igp, crescono produzione e valore consumo
Limone Siracusa Igp, crescono produzione e valore consumoRoma, 24 mar. (askanews) – Crescono produzione e consumi del Limone di Siracusa Igp, ma resta modesto l’export. Nel 2023 rispetto all’anno precedente la produzione è cresciuta del 28,7%e il valore a consumo del 16,7%, secondo i dati dell’ultimo Rapporto Ismea – Qualivita 2024 sulle produzioni agroalimentari e vitivinicole italiane Dop, Igp e Stg. E anche per la campagna 2024/2025 che si sta per concludere i numeri sono incoraggianti.
Ancora bassi invece i numeri dell’export del Limone Siracusa IGP. Per questo motivo è stato lanciato il progetto europeo LemON in Italia, Polonia e Romania promosso dal Consorzio di Tutela del Limone di Siracusa IGP, co-finanziata dall’Unione Europea e coordinata da CSO Italy. Grazie a questo progetto, alla fine del percorso previsto per marzo 2027, il Limone di Siracusa IGP “avrà parlato” a oltre 22milioni di Responsabili Acquisto in Italia e 11 milioni di giovani consumatori e trade di Polonia e Romania, per un totale di quasi 34milioni di persone, e generato un aumento di consumi pari a vendite aggiuntive di oltre 5milioni di euro.
Considerato uno dei prodotti di eccellenza nel patrimonio agroalimentare europeo, il Limone di Siracusa IGP rappresenta il 100% del prodotto certificato e si colloca in un’area da cui proviene il 32% della produzione italiana di limoni che è al secondo posto in Europa per quantità, dopo la Spagna. Il Consorzio di Tutela del Limone di Siracusa IGP è una delle comunità agrumicole più importanti d’Europa. Costituito il 13 luglio 2000, comprende 163 consorziati: 130 produttori, 60 confezionatori, 36 utilizzatori e 62 ambasciatori, per una superficie vocata pari a 1.450,91 ettari, che rappresentano il 32% della produzione italiana. A livello produttivo il Consorzio rappresenta il 100% della produzione di Limone di Siracusa IGP e, a livello nazionale 3 limoni su 100 provengono dall’areale di Siracusa.