L’inviato cinese in Ucraina dice che “non esiste una bacchetta magica per risolvere la crisi”
L’inviato cinese in Ucraina dice che “non esiste una bacchetta magica per risolvere la crisi”Roma, 18 mag. (askanews) – L’inviato cinese in Ucraina, Li Hui, ha affermato oggi che non esiste una bacchetta magica per porre fine alla guerra in Ucraina, ed ha invitato Kiev e Mosca ad avviare negoziati di pace. “Non esiste una panacea per risolvere la crisi e tutte le parti devono (…) costruire un rapporto di fiducia reciproca e creare le condizioni per fermare la guerra e il dialogo”, ha insistito Li Hui, secondo un comunicato del ministero cinese della Affari Esteri.
In visita in Ucraina, Li Hui ha incontrato ieri il presidente Volodymyr Zelensky e il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba. È il più alto funzionario cinese a visitare l’Ucraina dall’inizio dell’offensiva russa nel febbraio 2022. Durante i suoi colloqui con i funzionari ucraini, Li Hui ha anche sottolineato che la Cina “continuerà a fornire assistenza all’Ucraina nella misura delle sue capacità”.