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Lollobrigida: agricoltura, cambio rotta UE in momento complesso

Lollobrigida: agricoltura, cambio rotta UE in momento complessoRoma, 6 mar. (askanews) – “Nel documento presentato dalla Commissione gli agricoltori e i pescatori non sono più considerati nemici dell’ambiente ma parte fondamentale della soluzione alle sfide ecologiche del nostro tempo e custodi delle risorse naturali. Si tratta di un vero e proprio cambio di passo”. Lo ha ribadito il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, nel corso del question time al Senato sottolineando come la sovranità alimentare sia indicata “come principio non negoziabile con l’obiettivo di rafforzare le filiere strategiche europee”.



Il ministro dell’Agricoltura ha sottolinato come il cambio di rotta dell’UE sia “particolarmente importante in questo momento di complessità geopolitica. Occorre una rinnovata e più incisiva azione comune europea, soprattutto a difesa e a valorizzazione delle nostre produzioni”. L’Unione Europea, ha detto Lollobrigida, ha “compreso che i mercati interni devono essere tutelati dall’importazione di prodotti provenienti da Stati che non rispettano quello che imponiamo ai nostri agricoltori e ai nostri pescatori”. E ha riordato che, in base a quanto contenuto nella nuova visione della Commissione per l’agricoltura, “sono entrate a pieno titolo nella strategia europea la semplificazione delle normative per ridurre il carico burocratico, la riduzione degli oneri per gli agricoltori, il contrasto alle pratiche sleali, fino a un nuovo orientamento sull’uso di agrofarmaci”.


Ancora, ha proseguito Lollobrigida, la Ue ha capito che la richiesta di cibo sano e di qualità è “prioritaria e va adeguatamente sostenuta, abbandonando sistemi di etichettatura controversi e fuorvianti come il Nutriscore. Il Sistema Italia ha risposto in maniera dura – ha ricordato il ministro – a un’etichettatura condizionante e finalmente sembra che si riesca a vincere questa nostra partita condivisa tutto il Parlamento e nata proprio dai banchi del Senato con la proposta di Fratelli d’Italia”.