Lollobrigida: Arma riacquista sua funzione a tutela dell’ippica
Lollobrigida: Arma riacquista sua funzione a tutela dell’ippicaRoma, 25 gen. (askanews) – “Oggi viene ripresa e rinforzata quella che, per oltre 40 anni, è stata una specifica competenza dell’Arma. Restituiamo al mondo dell’ippica un nucleo a sua tutela, in soli 16 mesi”. Così il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, intervenendo nel corso della conferenza stampa di presentazione della nuova Unità Ippica del Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dell’Arma, che si è svolta oggi al Masaf.
Alla conferenza hanno partecipato il sottosegretario Patrizio La Pietra, il Generale di Corpo d’Armata Andrea Rispoli, il Generale di Brigata Daniel Melis del Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare e il direttore generale per l’Ippica del ministero Remo Chiodi. “Il Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare, legato a questo dicastero, aveva come compito prioritario, dal 1982, di occuparsi di ippica e tornerà ad essere così. La trasparenza e la legalità costituiscono il naturale presupposto per attuare un radicale processo di riforma e per garantire una maggiore incisività dell’azione ministeriale”, ha evidenziato il ministro.
Alla base dell’iniziativa, l’obiettivo di rilanciare il settore, considerato strategico per l’economia nazionale, assicurare il mantenimento dell’allevamento dei cavalli e renderlo economicamente produttivo, consentire una gestione funzionale degli ippodromi. Il nuovo nucleo del CUFA, dedicato all’ippica, è composto da 16 Carabinieri: 8 dal reparto operativo centrale di Roma e 8 dai reparti interregionali (2 da Torino, 2 da Parma, 2 da Salerno e 2 da Messina). Le loro attività, in sinergia con le unità territoriali, riguarderanno tutti gli ippodromi d’Italia e cureranno la tutela di tutto ciò che orbita intorno all’Ippica: dal contrasto alle scommesse clandestine all’impiego illecito di denaro pubblico, fino al doping.
“L’Arma, nella sua funzione, è un perno per la tutela agroalimentare. L’immagine dei Carabinieri è legata a quella dello Stato. I temi della legalità e della sicurezza sono importanti per ogni attività e impresa. Dove non ci sono queste non è possibile lavorare. Io concepisco lo Stato come un quadro di riferimento normativo che deve dare a chiunque la possibilità di sviluppare la propria attività”, ha concluso Lollobrigida.