Lollobrigida: restiamo critici su come è stato redatto Pnrr
Lollobrigida: restiamo critici su come è stato redatto PnrrRoma, 26 ott. (askanews) – “Siamo critici su come è stato redatto il Pnrr, questi soldi per due terzi ci vengono prestati e non regalati, e vanno spesi bene. Nella sua redazione c’è stato l’errore di noon avere ascoltato i corpi intermedi e gli amministratori locali”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, intervenendo alla assemblea dell’Anci a Genova.
Per il ministro è stato un errore “dire che l’elemento portante era quello di ottenere più soldi possibili e cercare di spenderli nel modo più veloce possibile. Se si fosse cercato di capire come spenderli nel modo migliore non ci saremmo trovati oggi a fare delle modifiche”, ha aggiunto precisando che “le misure si valutano dalla loro attrazione: noi ci siamo trovati di fronte a misure con partecipazione ai bandi molto scarne e altre molto partecipate, e su queste abbiamo ritenuto fare delle correzioni”. “La logistica è essenziale – ha poi proseguito Lollobrigida – quella italiana è frammentata e aggrava i costi di produzione rendendo le nostre merci meno competitive sul piano internazionale. Per questo – ha detto – nel Pnrr ci sarebbe dovuto essere un intervento più massiccio sulla logistica”.
Secondo il ministro, infatti, le infrastrutture “sono fondamentali per abbassare i costi di produzione e di logistica o perderemo la sfuda del futuro. Nella programmazione non possiamo pensare solo alle emergenze che sono sempre di più, ogni giorno c’è una criticità nel mio settore. L’emergenza è un elemento su cui riflettere, l’altro è una visione strategica, ovvero come realizzare una corretta pianificazione”.