Lombardia, 6 mln a pmi per rinnovare proprio parco auto
Lombardia, 6 mln a pmi per rinnovare proprio parco autoMilano, 8 apr. (askanews) – Un investimento da 6 milioni di euro per consentire alle micro, piccole e medie imprese della Lombardia di ammodernare il parco veicoli. Lo ha approvato la giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione. Più in dettaglio le risorse saranno erogate in base a questo schema: per alimentazione elettrica contributi fino a 8.000 euro per veicoli commerciali leggeri e fino a 30.000 per veicoli pesanti; per alimentazione metano/GNL: contributi fino a 5.000 euro per veicoli commerciali leggeri e fino a 24.000 per veicoli pesanti; per alimentazione endotermica contributi fino a 5.000 euro per veicoli commerciali leggeri e fino a 16.000 per veicoli pesanti.
“Investiamo nel rinnovo del parco veicoli delle aziende – ha dichiarato Maione – il bando sarà aperto già nelle prossime settimane. L’anno scorso con la misura dedicata ai privati abbiamo permesso a 5.707 famiglie lombarde di acquistare una automobile a basso impatto ambientale sostituendo un veicolo inquinante. Ora parte una linea dedicata alle imprese. È questa la nostra visione: investire in innovazione per migliorare la qualità dell’aria e della vita delle persone. Per noi la sostenibilità ambientale non è imporre divieti ideologici”. L’intervento è finalizzato al rinnovo di veicoli inquinanti circolanti in Lombardia con veicoli a basso impatto emissivo destinati al trasporto di merci e di persone, a fronte di radiazione per demolizione un veicolo con alimentazione a benzina e/o a gas fino ad Euro 2/II incluso o diesel fino ad Euro 5/V incluso. Sono ammissibili investimenti per l’acquisto di veicoli per il trasporto di persone o di merci (in conto proprio o in conto terzi) ad alimentazione elettrica, idrogeno o endotermica a bassissime emissioni. Sarà finanziato anche l’acquisto di e-cargo bike, ossia velocipedi a pedalata assistita per il trasporto merci.
Ciascuna impresa può presentare fino a 4 domande di contributo a fronte dello stesso numero di veicoli radiati di proprietà dell’impresa stessa. Sono escluse le imprese attive nel settore del commercio/intermediazione di veicoli. I veicoli acquistati devono essere immatricolati per la prima volta in Italia. Non sono ammissibili gli acquisti di veicoli già immatricolati. La radiazione deve essere successiva alla data di apertura del bando attuativo.