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Lombardia, nel 2022 siccità ha dimezzato prelievi per agricoltura

Lombardia, nel 2022 siccità ha dimezzato prelievi per agricolturaMilano, 26 apr. (askanews) – Nel 2022 in Lombardia i 4,6 miliardi di metri cubi d’acqua prelevati per uso agricolo non sono bastati a fronteggiare interamente le necessità irrigue, influendo anche sull’equilibrio ambientale complessivo a partire dalla riduzione della falda. Il dato riferito alle sole acque superficiali, mostra una riduzione di quasi la metà rispetto ai volumi mediamente utilizzati ed è emerso durante la presentazione del rapporto sulla stagione irrigua 2022 in Lombardia di Anbi, associazione che rappresenta i 12 concorsi di bonifica e irrigazione. Nel mese di luglio sono stati ampiamente superati i 200 mm di fabbisogno irriguo netto, rispetto a una media di 140, a fronte un valore di 41 mm di precipitazione media complessivo nell’areale di pianura. Il deficit pluviometrico negativo segnato ha oscillato tra i 30 e i 60 mm. Con riserve idriche ridotte del 60%, l’irrigazione è riuscita solo in parte a colmare questa differenza.

Per cercare di risolvere alla radice il problema, ha osservato l’assessore agli Enti locali, Montagna, Risorse energetiche, utilizzo risorsa idrica, Massimo Sertori – sono necessari investimenti per efficientare la rete idrica, ridurre le perdite nei canali adduttori principali, garantire maggiore flessibilità nella distribuzione della risorsa e realizzare alcuni interventi importanti per ripristinare o mantenere la capacità d’invaso esistente in particolate nei grandi laghi regolati. Tutti temi che, ne sono certo, affronteremo in maniera concreta con il nuovo commissario Matteo Salvini”. La sfida post emergenza, ha aggiunto l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi, “è quella di migliorare e razionalizzare la gestione di un bene tanto prezioso quanto sempre meno disponibile. In tal senso, la figura di un commissario deve essere vista come un valore aggiunto per semplificare le procedure e sbloccare le opere necessarie”.