Manovra, M5s: sugli stipendi dei ministri l’aumento rimane, vergogna
Manovra, M5s: sugli stipendi dei ministri l’aumento rimane, vergognaRoma, 17 dic. (askanews) – “Altro che retromarcia e ‘semplici’ rimborsi viaggio: in legge di Bilancio l’aumento di stipendio di ministri, vice e sottosegretari resta eccome. In un momento in cui chiedono sacrifici a tutti, Meloni e Giorgetti trovano mezzo milione di euro da qui ai prossimi anni da spartire fra i 17 esponenti di Governo non eletti in Parlamento”. Lo afferma in una nota la capogruppo del M5S in commissione Bilancio alla Camera Daniela Torto.
“Questa è la loro indelebile impronta digitale – attacca ancora – su un provvedimento che non destina un euro in più ai poveri, che dà miseri 1,8 euro ai pensionati minimi e che zavorra il Paese alla crescita da zero-virgola. Stanotte la commissione Bilancio è stata ferma ore per discutere di come trovare il modo di aumentare le prebende dei soliti noti. Un ridicolo gioco delle tre carte che non cambia la sostanza. Si devono vergognare”.