Martina: obiettivo fame zero più lontano, schiaffo per chi ha fatto Expo
Martina: obiettivo fame zero più lontano, schiaffo per chi ha fatto ExpoMilano, 8 mag. (askanews) – “Nella lotta alla fame siamo ai numeri del 2015 e per chi ha vissuto Expo è uno schiaffo”. Maurizio Martina, vice direttore generale della Fao, scandisce queste parole da Milano, città dell’Expo 2015 quando lui era ministro delle Politiche agricole. Il palco è quello della nuove edizione di Tuttofood da dove dice: “La pandemia, la guerra e il cambiamento climatico hanno aggravato la situazione. Se anni fa credevamo di poter raggiungere l’obiettivo della fame zero dell’agenda 2030, oggi quell’obiettivo è molto più lontano”.
Un obiettivo che si allontana, dunque, come testimoniato dai numeri: “Editiamo a cadenza regolare rapporti che danno la misura dell’aggravamento della fame, il nostro rapporto ci ha detto che più di 850 milioni di persone soffrono la fame, un rapporto di settimana scorsa sulle crisi alimentari acute ci dice che più di 200 milioni di persone la soffrono. Gli obiettivi dell’agenda 2030 sono più lontani di ieri”. Questo impone una accelerazione nella lotta a questa piaga planetaria: “Nello spazio di 5-6 anni dal punto di vista agricolo alimentare dobbiamo recuperare un gap che non abbiamo recuperato in 15 anni, quindi dobbiamo raddoppiare gli sforzi nella metà del tempo”.