Meloni ad AmCham: gli Usa primo partner commerciale fuori dall’Ue
Meloni ad AmCham: gli Usa primo partner commerciale fuori dall’UeMilano, 3 dic. (askanews) – “Le nostre nazioni sono unite da un’alleanza molto forte, da valori comuni, da una profonda e storica amicizia. Siamo uniti da un rapporto strategico e le nostre eccellenti relazioni bilaterali affondano le loro radici nella storia e nell’identità dei nostri popoli. Le relazioni economiche e commerciali tra Italia e Stati Uniti offrono grandi soddisfazioni a entrambe le nazioni. Gli Stati Uniti rappresentano il primo partner commerciale dell’Italia fuori dall’Unione Europea, oltre che il secondo mercato di destinazione dell’export italiano nel mondo. Nel 2023 l’interscambio è stato di oltre 92 miliardi di euro, la cifra più alta di sempre, un dato del quale possiamo essere orgogliosi ma che ci auguriamo di riuscire a migliorare ancora”.
È iniziata così, con il videomessaggio del presidente del Consiglio Giorgia Meloni la diciottesima edizione del tradizionale “Transatlantic Award Gala Dinner” per l’American Chamber of Commerce in Italy alla presenza del presidente di AmCham Italy, Stefano Lucchini e del consigliere delegato Simone Crolla. Lucchini in particolare ha sottolineato l’anno che ci attende, certamente fondamentale per l’economia e i rapporti transatlantici, con la nuova Amministrazione Usa di Donald Trump e nuova linfa alla storica amicizia tra Italia e Stati Uniti, fondata su valori imprescindibili e sull’impegno condiviso nel sostenere i diritti civili e i principi della democrazia.
La serata si è aperta con i saluti del ministro per le Riforme istituzionali e la semplificazione normativa, Maria Elisabetta Alberti Casellati, poi l’intervento del vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini che da vero “milanista” non ha potuto non sottolineare la gioia per uno dei premi della serata andato alla sua squadra del cuore, oltre a quelli destinati a numerose eccellenze come Microsoft, Lilly Italia, Sofidel, Poggipolini e Mutti. “Uno dei motivi più importanti, oltre l’amicizia per Stefano (Lucchini) e per Simone (Crolla) che mi hanno portato qua è la premiazione del Milan, società americana a cui tengo particolarmente, quindi buona cena e viva l’amicizia fra Italia e Stati Uniti e grazie ai due ambasciatori per quello che hanno fatto e per quello che faranno”, ha detto Salvini. Sono seguiti poi gli interventi dell’ambasciatrice d’Italia negli Stati Uniti d’America, Mariangela Zappia e di Jack Markell, ambasciatore degli Stati Uniti d’America in Italia che ha promesso – quali che saranno i “cambiamenti” che porteranno le elezioni presidenziali con il recente esito negli Usa – “una cosa di cui sono abbastanza certo è che il rapporto tra Italia e Stati Uniti continuerà a essere straordinariamente forte”.
In sala erano presenti tra gli altri il vicepresidente della Camera dei deputati Giorgio Mule’, Valentino Valentini, viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Giulio Tremonti, presidente della commissione Esteri della Camera e Luigi Di Maio, ex capo politico del Movimento 5 Stelle, oggi in carica dall’Unione Europea per i rapporti con i paesi del Golfo Persico.(di Cristina Giuliano)