Meloni: è dovere di tutti difendere la libertà religiosa
Meloni: è dovere di tutti difendere la libertà religiosaRoma, 22 giu. (askanews) – “La libertà religiosa non è un diritto di serie B, non è una libertà che viene dopo altre o che può essere addirittura dimenticata a beneficio di sedicenti nuove libertà o diritti”. Così la Premier Giorgia Meloni in un videomessaggio per la presentazione della XVI edizione del Rapporto sulla libertà religiosa nel mondo della Fondazione pontificia ‘Aiuto alla Chiesa che Soffre’. “Allo stesso modo – ha proseguito la Premier – non possiamo dimenticare un altro fenomeno che tocca le società più sviluppate. Papa Francesco ci ha ammonito dal pericolo di una ‘persecuzione educata travestita di cultura, modernità e progresso’, che ‘in nome di un malinteso concetto di inclusione’ limita la possibilità dei credenti di esprimere le proprie convinzioni nell’ambito della vita sociale. È un’analisi che condivido, perché è profondamente sbagliato pensare che per accogliere l’altro si debba negare la propria identità, compresa l’identità religiosa. Solo se sei consapevole di ciò che sei puoi dialogare con l’altro, puoi rispettarlo, conoscerlo in profondità, trarre da quel dialogo un arricchimento”.
Per Meloni inoltre non bisogna “dimenticare il primo tipo di persecuzione, quello materiale, che affligge numerose Nazioni nel mondo. Una realtà sulla quale dobbiamo aprire gli occhi e agire subito, senza perdere ulteriore tempo. È quello che il Governo intende e fare e che ha iniziato a fare, a partire dal bando da oltre dieci milioni di euro per finanziare interventi a favore delle minoranze cristiane perseguitate, dalla Siria all’Iraq, dalla Nigeria al Pakistan. Un primo passo, al quale ne seguiranno molti altri”.