Meloni e Zelensky firmano Accordo di cooperazione su sicurezza. La premier: noi accanto per tutto il tempo necessario
Meloni e Zelensky firmano Accordo di cooperazione su sicurezza. La premier: noi accanto per tutto il tempo necessarioRoma, 24 feb. (askanews) – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha avuto oggi a Kiev un incontro bilaterale con il presidente ucraino, Volodymyr Zelenskyj, con al centro l’andamento del conflitto in Ucraina. L’incontro – afferma Palazzo Chigi – ha anche “permesso di ribadire la centralità ucraina nell’agenda della Presidenza italiana del G7 e di valorizzare l’assistenza italiana a 360 gradi in favore di Kiev, a partire dalla ricostruzione e dalla cooperazione in materia di sicurezza”. Al termine del colloquio, è stato firmato un Accordo di cooperazione in materia di sicurezza, come previsto dagli impegni assunti in ambito G7 in occasione del Vertice NATO di Vilnius del luglio 2023.
“Il messaggio a Zelensky e a tutto il popolo ucraino è che non sono soli: siamo profondamente grati per la lotta che portate avanti per la sicurezza dell’Europa, perché la sicurezza dell’Ucraina e dell’Europa coincidono. L’Ucraina sta combattendo con tutta l’Europa, per tutta l’Europa, e vi saremo accanto per tutto il tempo necessario”, ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nelle dichiarazioni congiunte a Kiev con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Continuiamo a sostenere l’Ucraina in quello che ho sempre ritenuto il giusto diritto a difendersi, questo presuppone anche il sostegno militare perchè confondere la tanto sbandierata pace con la resa è un approccio ipocrita”, ha sottolineato Meloni, spiegando: “Abbiamo firmato l’accordo sulla garanzia per la sicurezza dell’Ucraina. E’ un accordo che declina l’impegno assunto insieme agli altri membri del G7 nel luglio scorso”. L’Italia ha “un approccio a 360 gradi che vuole anche aiutare l’Ucraina a guardare al futuro: penso alla cooperazione in ambito industriale, economico, sulle infrastrutture critiche ed energetiche, al sostegno umanitario. Con la firma di oggi riaffermiamo che l’Italia continuerà ad assicurare il necessario sostegno alla libertà e all’indipendenza di una nazione aggredita, aiutandola a costruire il suo futuro e siamo pronti a svolgere un ruolo da protagonisti anche in materia di ricostruzione. Lo faremo durante la presidenza del G7 e lo faremo nel 2025 quando ospiteremo la Ukraine recovery conference perchè parlare di ricostruzione significa scommettere sulla vittoria dell’Ucraina, un futuro di pace e un futuro europeo. Le imprese italiane sono pronte a fare la loro parte, stiamo già dando il nostro contributo alla ricostruzione di Odessa”. “Con grande concretezza e convinzione – ha rivendicato – abbiamo sostenuto la decisione di aprire i negoziati di adesione all’Ue così come una revisione del bilancio pluriennale dell’Unione che ci consentisse di garantire sostegno duraturo per i prossimi 4 anni”. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, al fianco del presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Kiev, in conferenza stampa ha dichiarato: oggi “abbiamo avuto negoziati con la premier Meloni per una cooperazione bilaterale” ed è stato firmato un accordo “sulla sicurezza” e nel settore della “difesa anche a livello europeo ed euroatlantici”, per questo “apprezziamo la decisione dell’Italia di continuare il sostegno al nostro popolo, ai nostri eroi, fino alla fine del 2024”. “Sono grato che la sicurezza dell’Ucraina continuerà a essere una priorità delle più grandi democrazie del G7”, ha sottolineato Zelensky nel corso della conferenza stampa congiunta con la premier Giorgia Meloni che si trova a Kiev per il primo vertice della presidenza italiana del G7.
“Dobbiamo fare di tutto affinché il 2024 diventi l’anno decisivo per ripristinare la sicurezza a lungo termine per l’Ucraina e per il mondo intero, perché l’invasione russa ha portato a cascata conseguenze nefaste e dobbiamo ripristinare questa stabilità insieme”. Alla conferenza stampa Kiev anche la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, il presidente di turno dell’Ue Alexander de Croo e il premier canadese Justin Trudeau. “Voi ucraini – ha sottolineato Von der Leyen – avete dimostrato al mondo il vostro coraggio e proseguirete la vostra lotta per la libertà fino al risultato finale: avete conseguito risultati straordinari e vi rendiamo omaggio, combattete per la sicurezza dell’intero continente e per questo avete tutta l’Ue al vostro fianco”. “Siamo vicini all’Ucraina – ha concluso – militarmente, finanziariamente economicamente e soprattutto moralmente, fino a che il vostro Paese non sarà libero”.