Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Meloni sabato presiede il G7, focus sull’Ucraina, Navalny e Medio Oriente

| Redazione StudioNews |

Meloni sabato presiede il G7, focus sull’Ucraina, Navalny e Medio OrienteRoma, 20 feb. (askanews) – Nel giorno del secondo anniversario dell’invasione dell’Ucraina, Giorgia Meloni convoca la prima riunione del G7 a guida italiana per confermare e rafforzare il sostegno a Kiev. Sabato prossimo, nel primo pomeriggio, i leader si riuniranno in video conferenza e interverrà anche il presidente Volodymyr Zelensky. Al termine verrà diffusa una dichiarazione congiunta. Mentre l’Ue ha trovato un accordo su nuovi fondi e a Washington si discute delle risorse per altri aiuti militari, “l’obiettivo è portare l’Ucraina al centro dibattito, riaffermare le posizioni del G7 e dell’Occidente e andare avanti nel sostegno”, spiegano fonti diplomatiche italiane, sottolineando l’urgenza di contrastare la “falsa narrativa” di un “Occidente stanco”.



Previsto anche un “inasprimento” del sistema sanzionatorio, soprattutto per “bloccare i flussi” di merci che arrivano a Mosca attraverso Stati terzi. L’Ue varerà un nuovo pacchetto sanzionatorio e anche gli Usa opereranno una “stretta” ma l’obiettivo del G7, più che decidere nuovi provvedimenti, sarà lavorare per “irrigidire il sistema” per garantire l’applicazione delle sanzioni. Questo anche agendo su “entità giuridiche, fisiche e bancarie” che permettono l’aggiramento del ‘blocco’. Non ci sarà, invece, una decisione sull’utilizzo dei fondi sovrani della banca centrale russa congelati perchè ci sono “ostacoli di natura giuridica e finanziaria” che vanno attentamente valutati. Da parte sua – si ricorda – l’Ue ha approvato l’utilizzo degli extraprofitti di questi fondi e si sta discutendo di utilizzarli per finanziare l’Ucraina. Sicuramente, spiegano le fonti, i leader discuteranno della morte di Aleksej Navalny che è “chiaramente un segno di debolezza del regime”, ma non è previsto un intervento della vedova del dissidente russo deceduto in carcere. Quanto alle dichiarazioni di Vladimir Putin, secondo cui “l’Italia ci è sempre stata vicina”, per le fonti italiane si tratta solo di un “ping pong propagandistico che va avanti da diversi mesi” mentre preoccupa quanto avvenuto in Spagna dove il pilota russo disertore Maksim Kuzminov è stato trovato morto. Un fatto che “pone un problema di sicurezza per tutti”, ma di questo discuteranno i ministri degli Interni.


Anche se il focus della riunione sarà l’Ucraina, è molto probabile che saranno affrontati anche gli altri dossier dell’agenda internazionale, a partire dalla crisi in Medio Oriente, che però non sarà citata nel comunicato finale. Su questo, sottolineano le fonti, le priorità sono “il rilascio degli ostaggi, un eventuale cessato il fuoco, il post conflitto e anche la questione degli effetti della guerra sull’area, in particolare al confine con il Libano e nel Mar Rosso”.