Migranti, Casellati: serve aiuto concreto non di facciata
Migranti, Casellati: serve aiuto concreto non di facciataRoma, 19 set. (askanews) – “Ci dicono che noi non vogliamo accogliere i migranti perché non siamo solidali, non è così, l’Italia è il Paese della solidarietà”, ma “vogliamo dare loro un aiuto concreto non di facciata: poter offrire una vita dignitosa, una casa e un lavoro. Questa è la nostra idea e per questo abbiamo chiesto aiuto all’Europa”. Lo ha detto la ministra per le Riforme e la Semplificazione, Maria Elisabetta Alberti Casellati, concludendo l’evento dal titolo ‘Le Buone Leggi. Semplificare per far ripartire l’Italia’, a Roma.
“Ma questo significa anche una sensibilità e una collaborazione da parte di tutti i Paesi europei che devono capire che di fronte a questo fenomeno non basta la nostra solidarietà che c’è sempre stata”, ha aggiunto. “Secondo alcuni studi, nel 2050 la Nigeria avrà la popolazione di tutta l’Europa e questo non rappresenta più un problema italiano o europeo ma un problema di carattere internazionale “, ha detto ancora.